Il futuro delle scarpe da corsa è spray

Se il trend della sneaker a calzino con suola spessa sembrava essere sparito, dopo il boom di modelli come le Balenciaga Speed di qualche anno fa e l'attuale ascesa di scarpe da "grounding", come le Vibram FiveFingers o le sock shoes, il brand di abbigliamento sportivo tecnico On si dice pronto a ribaltare la tendenza. Con il lancio del sistema LightSpray, l'azienda è in grado di produrre scarpe in tre minuti grazie all'utilizzo di un braccio robotico. Lo strumento spruzza uno spray su uno stampo munito di suola e, praticamente dal nulla, prende vita una sneaker dall'ammortizzazione e aerodinamicità all'altezza di un maratoneta. On è ormai considerato uno dei principali pionieri tecnici nel campo dell'abbigliamento sportivo. Con invenzioni che mirano a ottimizzare al meglio la performance sportiva, design dal taglio moderno e un piano marketing che mischia celebrity di alto profilo come Zendaya a collaborazioni con maison di lusso come Loewe e atleti di fama internazionale come Roger Federer (che è anche investitore, dal 2019), il brand si è affermato tanto nella moda quanto nello sport. Adesso, l'ultima tecnologia lanciata da On esplora un nuovo capitolo nel design delle scarpe da corsa: il sistema LightSpray è in grado di produrre sneaker spray nel giro di tre minuti. Hanno la forma di un calzino e si adattano comodamente al piede, grazie alla loro aderenza migliorano l'aerodinamicità dell'indossatore risparmiando allo stesso tempo sugli scarti tessili, sui tempi e sull'impatto ambientale che richiede la supply chain. La sneaker viene "spruzzata" da un braccio robotico su uno stampo anche se, come chiarisce il brand, il processo ha pur sempre bisogno di un "supporto umano" per funzionare. On comunica che la prima sneaker prodotta con il sistema LightSpray è la CloudStrike Boom LS, pensata per gli atleti professionisti e sul mercato al prezzo di $300. L'idea è di espandere la tecnologia ad altri modelli, afferma il brand, e di renderla più economica nel giro di pochi anni. 

Insieme al rivale Hoka, On si sta aggiudicando una grande fetta di consumatori nel mercato dell'abbigliamento sportivo, sia nel settore pro che amatoriale. Grazie a innovazioni tecnologiche come il sistema Lightspray e a un piano di comunicazione ben calibrato tra pop culture e sport, il brand svizzero ha quasi raggiunto gli stessi risultati di aziende colossali come adidas e Nike. Come riporta Esquire, On ha conquistato il titolo di sportswear brand in più rapida crescita del 2024, con un'espansione tra il 70 e l'80% di anno in anno negli ultimi sette anni. Lanciato nel 2010 dalla mente di Olivier Bernhard, atleta di triathlon svizzero, il brand è diventato famoso grazie a una suola particolare composta da buchi morbidi che permettono maggiore ammortizzazione - il primo prototipo consisteva nell'unione di piccoli pezzi di canna dell'acqua. Mentre fino ad adesso il dettaglio più riconoscibile di On è stata la suola CloudTec, con il sistema LightSpray il brand prova a esplorare nuovi territori stilistici. Per adesso, la nuova invenzione di On si prospetta un successo, anche se alcune recensioni mettono in dubbio quanto un telaio spray possa effettivamente resistere nel tempo. Nel frattempo ieri, durante la maratona di New York, la campionessa Hellen Obiri si è aggiudicata il secondo posto proprio indossando le LightSpray di On.