Il potere della musica per i creativi emergenti
Stylist, designer e fotografi raccontano i retroscena delle loro collaborazioni con artisti
11 Giugno 2024
Quella tra artisti e creativi appartenenti a campi diversi ma, per questo, interconnessi è una relazione che si basa su una costante e rispettosa interpretazione dell’altro. Stiamo parlando di stylist, designer e fotografi che, nel costruire la loro carriera nel mondo della moda, hanno scelto di diventare gli image maker di artisti contemporanei divisi tra mood board, styling e shooting fotografici. Abbiamo intervistato un designer indipendente, uno stylist e un fotografo con all’attivo collaborazioni con personalità come Irama, Chiello e Sethu chiedendo ad ognuno di loro di raccontarci i retroscena dei lavori più significativi per la loro esperienza professionale.
Francesco Mautone
“Ho imparato ad aspettare, a non correre troppo. E ho capito che impegno e sacrificio alla fine ripagano” esordisce Francesco Mautone, stylist con una carriera costellata di esperienze significative con artisti come Chiello Fsk, Bnkr44 e Sethu. "Non è vero che non esiste la meritocrazia, se vali trovi la tua strada” dice sbilanciandosi Mautone. È ciò che lascia trasparire la sua esperienza lavorativa con giovani talenti della scena musicale contemporanea. Scegliere un’esperienza significativa in particolare è difficile, ma posso sicuramente citare la prima volta a Sanremo con Sethu” ci confessa lo stylist. “Io, Sethu e Jiz, suo fratello gemello e produttore, parliamo la stessa lingua e condividiamo reference e passioni. Abbiamo tutti la predisposizione al duro lavoro e al sacrificio” aggiunge Mautone.
Duro lavoro che, sommato all'indipendenza creativa e ad un progetto estetico definito, ha trovato nelle collaborazioni con brand emergenti il terreno fertile per la costruzione di un’identità creativa: “La bellezza di lavorare con brand emergenti sta nella possibilità di creare look originali e unici, variando look e styling in base alla tipologia di evento, come possono essere una performance dal vivo uno shooting strutturato”. Per avere successo in questo tipo di lavoro, occorrono sicuramente creatività e visione ma “una buona dose di intraprendenza e perseveranza, con un pizzico di faccia tosta è quello che può fare davvero la differenza” conclude Mautone.
Alessio Panichi
Fotografo specializzato nell'immortalare artisti musicali, Alessio Panichi, condivide i retroscena del suo lavoro. “Sicuramente c'è molta ricerca e ascolto. È sempre necessario unire due mondi (quello dell’artista ed il mio) per portare a termine un risultato." Questa fusione di prospettive si riflette nei suoi scatti, dove cerca di catturare l'essenza autentica di ogni musicista con cui ha avuto la possibilità di lavorare, tra cui Madame, Dardust, Gue. Fedele alla sua visione creativa, l'ascolto e la ricerca sono fondamentali per creare collaborazioni significative ed uniche secondo Panichi. Parlando delle difficoltà nel catturare l'essenza di un musicista attraverso la fotografia, Panichi ammette che la gestione delle aspettative è cruciale. "Forse la sfida più grande è quella di trovare, in un lavoro commissionato, spazio di manovra. Accompagnare l’artista che devi fotografare nella tua visione è sicuramente la sfida più grande, ma è anche la più entusiasmante" racconta.
Questo equilibrio tra visione personale e rispetto per il punto di vista dell'artista richiede delicatezza e competenza tecnica, ma può portare a risultati sorprendenti. Nel mondo della fotografia artistica, catturare l'essenza di un musicista attraverso uno scatto non è solo una questione di tecnica, ma di trasmettere emozioni e storie attraverso l'uso sapiente del colore e della luce. "Ogni colore scelto all'interno del mio lavoro ha un significato" spiega Panichi. "Sono lì per lasciare un messaggio sottile, insieme all'argomento o al mood dell’artista." Questa dichiarazione rivela l'attenzione scrupolosa del fotografo per i dettagli e la sua capacità di utilizzare il colore come strumento per trasmettere concetti e sentimenti. Più che semplici elementi visivi, il colore e la luce diventano veicoli per comunicare la parte più intima dell'artista ritratto. Panichi manifesta una sorta di "ossessione" per questi aspetti, riconoscendo il loro potenziale nel dare vita alla narrazione visiva e nell'esaltare l'espressione del soggetto.
Leonardo Valentini
"Credo che il mondo della musica e della moda possano tranquillamente lavorare insieme" afferma Leonardo Valentini, designer emergente italiano puntualizzando che “si ottengono risultati migliori proprio da questa collaborazione." Valentini condivide il suo approccio al design delle sue collezioni, rivelando che “disegno sempre le mie collezioni ispirandomi a icone della musica” - una forma di rispetto per le leggende della musica che diventa linfa vitale per le moodboard del designer. Valentini sottolinea inoltre il piacere nel vedere le sue creazioni indossate dagli artisti e prendere vita sul palco, diventando un tutt’uno con l'espressione artistica dell'interprete. "L’ispirazione nasce sempre dall’esigenza," spiega Valentini, "poi si realizzano delle proposte dove ci si confronta e si decide la soluzione per un look migliore." La sua attenzione ai dettagli e la sua capacità di comprendere le esigenze specifiche di ogni artista si riflettono nei suoi design, che riescono a coniugare elementi del passato con uno sguardo rivolto al futuro.
Riflettendo sul suo approccio alla moda e alla musica, Valentini sottolinea l'importanza di mantenere saldi i legami con il passato artistico dell'artista mentre si cerca di innovare e di sperimentare nuove idee. "Mantenere le radici, le tipologie di gusto dell'artista," specifica, "ma rendendole nuove, creando qualcosa che magari prima non è stato fatto in linea con la mia visione artistica." Questa capacità di equilibrare tradizione e innovazione è ciò che rende i suoi abiti così distintivi e apprezzati nel mondo della musica e della moda. Insieme, Francesco Mautone, Alessio Panichi e Leonardo Valentini offrono un quadro completo e coinvolgente delle sfide e delle opportunità legate al mondo dello styling, della fotografia e del design rivolgendosi alla scena musicale contemporanea. Le loro prospettive uniche e le loro esperienze sul campo forniscono preziosi spunti di riflessione per aspiranti creativi e professionisti del settore.