
I film francesi più attesi del 2025
Dal ritorno di Julia Ducournau al mondo distopico di "Chien 51"
21 Febbraio 2025
Mentre alla 75esima edizione della Berlinale Marion Cotillard presenta La Tour de glace insieme alla regista Lucile Hadžihalilović, sono tantissimi altri i titoli che nel corso del 2025 punteggeranno il calendario delle uscite francesi in sala. Ci sono ritorni d’autore, come l’attesa opera terza di Julia Ducournau che deve superare le aspettative dopo la Palma d’oro vinta a Cannes con Titane - e di cui la prossima pellicola è più probabile finisca tra le fila della Mostra di Venezia - e titoli intriganti come il Romain Gavras di Athena che dirige niente meno che Anya Taylor-Joy e la nota pop diva musicale Charli XCX in Sacrifice. Dalle uscite in sala o sulle piattaforme, dai film di genere ai grandi autori da festival, vediamo cosa ci aspetta quest’anno dall’industria francese.
Alpha di Julia Ducournau

Partiamo proprio con uno dei titoli più attesi dell’anno. Dopo il body horror Titane, e ancor prima l’indagine sull’adolescenza e gli istinti sessuali del suo debutto Raw, Julia Ducournau torna per andare indietro fino agli anni Ottanta in una città che ricorda le strade di New York. La protagonista del film è Alpha, bambina di undici anni che dà anche titolo al film, di cui uno dei genitori viene colpito dall'epidemia di AIDS. Nel cast Tahar Rahim e Golshifteh Farahani.
Une affaire di Arnaud Desplechin

I giovani François Civil e Nadia Tereszkiewicz sono i protagonisti del nuovo film dell’autore Arnaud Desplechin dal titolo Une affaire. I due attori saranno al centro di una storia d’amore complessa dopo che il personaggio di Civil, nel ruolo di Matthias, torna nella sua casa d’infanzia a Lione. Nel cast anche Hippolyte Girardot e Charlotte Rampling. Le riprese del film sono cominciate a dicembre 2024.
Chien 51 di Cédric Jimenez

Ci aspetta anche della fantascienza nel 2025 francese. Chien 51 è il nuovo film di Cédric Jimenez, di ritorno dietro la macchina da presa dopo l’uscita nel 2022 del suo Novembre. Stavolta il regista trae dal romanzo omonimo di Laurent Gaudé per raccontare della nascita di una società distopica governata da una IA chiamata Alma. Ma l’ordine stabilito in questo inedito mondo potrebbe venire meno quando due investigatori si metteranno sulle tracce dell’assassino del creatore del programma. Gilles Lellouche e Adèle Exarchopoulos tornano insieme diretti da Jimenez dopo il thriller poliziesco BAC Nord del 2020 e insieme a loro nel cast compaiono anche Louis Garrel, Valeria Bruni Tedeschi e Artus. La data di uscita prevista è il 15 ottobre.
Sacrifice di Romain Gavras

Cast internazionale per il prossimo film di Romain Gavras, ancora senza data di uscita. Sacrifice mette insieme Anya Taylor-Joy, Salma Hayek, Chris Evans oltre che il rapper svedese Yung Lean e l’icona pop Chali XCX per un film liberamente ispirato alla figura di Giovanna d’Arco. L’opera vedrà la protagonista di Furiosa nel ruolo della leader di una fazione estremista pronta a mandare all’aria un’importante serata di beneficienza. Una donna enigmatica assalita da visioni profetiche e in lotta contro la classe borghese. Qualcosa che conosce Will Arbery, sceneggiatore del film e già al lavoro in passato sulla serie Succession, oltre che sul cult seriale Irma Veep di Olivier Assayas.
Vie privée di Rebecca Zlotowski

Rebecca Zlotowski e Virginie Efira tornano a collaborare insieme dopo I figli degli altri e lo fanno con Vincent Lacoste, Daniel Auteuil e niente meno che un volto internazionale come Jodie Foster. Vie privée porta i personaggi al centro di un dramma che coinvolge una psichiatra e la sua decisione di scoprire cosa si cela dietro la morte sospetta di un suo paziente che crede essere stato assassinato. Sebbene non si abbia ancora una data di uscita, Vie privée si preannuncia già tra i titoli più attesi del 2025.
French Lover di Nina Rives

Un po’ di romanticismo per Omar Sy, che dopo la serie Lupin torna su Netflix con French Lover diretto da Nina Rives. A quanto pare la storia sembrerebbe prendere il classico Notting Hill con Julia Roberts e Hugh Grant per ribaltarlo. Stavolta, infatti, è una giovane ad innamorarsi della più grande star francese al mondo, il divo Abel Camara (Sy).
Dis-moi juste que tu m'aimes di Anne Le Ny

Omar Sy è nel cast anche di Dis-moi juste que tu m’aimes, dove è affiancato da Élodie Bouchez per raccontare la storia di un matrimonio che verrà scosso dall’arrivo dell’amante del protagonista, interpretata da Vanessa Paradis. Un evento che butta nello sconforto il personaggio interpretato da Bouchez, che deciderà così di intraprendere lei stessa una relazione col suo nuovo capo, il Thomas impersonato dall’attore José Garcia. Ben presto, però, la passione si trasformerà in ossessione. Dis-moi juste que tu m’aimes sarà nelle sale francesi dal 19 febbraio.
Les enfants vont bien di Nathan Ambrosioni

Camille Cottin e Juliette Armanet sono le protagoniste del terzo film del giovanissimo Nathan Ambrosioni, classe ’99. A differenza del clima placido del precedente Ricomincio da me - in originale Toni, en famille - Les enfants vont bien è un dramma su cosa si prova quando una persona sparisce dalla tua vita, senza lasciare tracce. La storia segue la protagonista Suzanne, madre di due bambini piccoli, che una sera d’estate fa una visita improvvisa alla sorella Jeanne, con cui non si vedeva da tempo. La donna, infatti, è colta alla sprovvista e lo sarà ancora di più quando, il mattino successivo, Suzanne scompare lasciando solo un biglietto. Recatasi dalla polizia Jeanne non potrà fare nulla. Non si può infatti cercare qualcuno che sceglie volontariamente di andarsene. L’opera, di cui sono terminate le riprese lo scorso dicembre, non ha ancora una data di uscita.
Mercato di Tristan Séguéla

Mercato tenta di esplorare i meccanismi all’interno dell’industria del calcio prendendo come protagonista un agente sull’orlo del collasso. Il protagonista, interpretato da Jamel Debbouze, ha sette giorni di tempo per dimostrare di saperci ancora fare nel proprio lavoro. Diretto da Tristan Séguéla, il film che corre contro il tempo è nelle sale francesi dal 19 febbraio.
La Tour de glace di Lucile Hadžihalilović

La regista e sceneggiatrice Lucile Hadžihalilović - al tavolo di scrittura con Geoff Cox - realizza un film sullo stile del realismo magico, dove mondo tangibile e universo delle favole si incontrano. È ciò che avviene in La Tour de glace, opera presentata in anteprima alla Berlinale 2025 e di prossima uscita a settembre dello stesso anno, con protagonista Marion Cotillard nel ruolo di Cristina, un’attrice impegnata nell’adattamento cinematografico della fiaba La regina delle nevi, e nei cui studi delle riprese va nascondendosi l’orfana Jeanne, interpretata da Clara Pacini.
L'Attachement di Carine Tardieu

Valeria Bruni Tedeschi e Pio Marmaï fanno coppia nel quinto lungometraggio di Carine Tardieu, L’Attachement, per cui la regista ha tratto ispirazione dal romanzo L'Intimité di Alice Fernay. La protagonista è Sandra, proprietaria di una libreria femminista, che ha scelto di non avere figli. Ma a causa di un evento tragico la sua vita potrebbe cambiare. Un dramma che cerca di toccare al cuore degli spettatori, parlando dell’importanza della famiglia, sia di sangue che non. L'Attachement è nei cinema francesi dal 19 febbraio 2025.
Marcel et Monsieur Pagnol di Sylvain Chomet

Sylvain Chomet torna al lungometraggio dopo dodici anni di distanza dal suo Attila Marcel, e lo fa con un biopic animato su Marcel Pagnol, scrittore e drammaturgo francese - oltre alla piccola parentesi con Joker: Folie à deux di cui ha curato l’opening animato. Marcel et Monsieur Pagnol ripercorrerà la vita del letterato, dalla giovinezza fino all’ascesa, con toni che promettono un’atmosfera dolce, onirica e, probabilmente, commovente.
Rembrandt di Pierre Schoeller

Pierre Schoeller dirige le stelle del cinema francese Camille Cottin e Romain Duris in Rembrandt, tornando dietro la macchina da presa dopo il Un peuple et son roi del 2018. La storia parte da una premessa molto semplice, ma non meno intrigante. Si tratta infatti di una visita alla National Gallery di Londra durante la quale due fisici si ritrovano di fronte a tre opere di Rembrandt rimanendone affascinati al punto da cambiare loro la vita. Nel cast anche Céleste Brunnquell e Denis e Bruno Podalydès.
Magma di Cyprien Vial

Marina Foïs è un’appassionata vulcanologa che gestisce l’osservatorio sismologico della regione a Gourbeyre in Magma, film di Cyprien Vial. Tra i suoi compiti c’è anche quello di formare il giovane dottorando Aimé Lubin, interpretato da Théo Christine, che racconterà alla donna della sua crescita vicino al vulcano La Soufrière. I due, nonostante i diversi modi di pensare, lavoreranno fianco a fianco e, soprattutto, gestiranno insieme un’imprevedibile eruzione.
Oxana di Charlène Favier

Dopo aver raccontato il mondo dello sport e dell’alpinismo con Slalom nel 2021, nel 2025 la regista Charlène Favier prenderà come protagonista l’icona e l’artista Oksana Chatchko per Oxana, tra le fondatrici del movimento femminista FEMEN. L'opera segue gli ultimi giorni di vita della donna, andando indietro nei ricordi d’infanzia in Ucraina, le sue prime azioni militanti e le manifestazioni a sostegno della libertà per il genere femminile.
Belladone di Allante Kavaité

Oltre Une affaire di Arnaud Desplechin, Nadia Tereszkiewicz sarà anche la protagonista del terzo lungometraggio di Alanté Kavaité, Belladone. La giovane trentenne Gaëlle è incaricata di occuparsi di un piccolo gruppo di anziani su un'isola lontana dal resto del mondo. Quando però dei viaggiatori arrivano a scombussolare la quotidianità del luogo, la ragazza dubiterà delle loro azioni, soprattutto quando comincerà ad assiste alla morte di un anziano dopo l’altro.
Partir un jour di Amélie Bonnin

Dopo il successo e i riconoscimenti al suo cortometraggio del 2023, vincitrice del premio César, Amélie Bonnin riprende il soggetto e lo adatta per un film in uscita a ottobre 2025. In Partir un jour la protagonista Cécile decide di aprire il suo ristorante gourmet, ma è costretta a tornare nella sua casa d’infanzia a causa dell’infarto che ha colpito il padre. È nella sua città natale che ritroverà il suo amore d’infanzia. Nel ruolo di Cécile troviamo la cantautrice Juliette Armanet.
L'accident de piano di Quentin Dupieux

Il regista più scalmanato della scena francese, Quentin Dupieux, ha cominciato le riprese del suo prossimo film L’accident de piano a gennaio. Nessuna trama, nessuna data di uscita. Tutto ciò che sappiamo arriva dalle parole di Adèle Exarchopoulos, la quale ha dichiarato che, a quanto pare, l’opera esplorerà il senso delle cose, del denaro e del successo. Non resta che vederlo per scoprire cosa si è inventato anche questa volta. Forse proprio in questo 2025.