Vedi tutti

Daniel Day-Lewis tornerà a recitare

L’attore inglese riprende la sua carriera cinematografica per il film diretto da suo figlio

Daniel Day-Lewis tornerà a recitare L’attore inglese riprende la sua carriera cinematografica per il film diretto da suo figlio

A sette anni dall’annuncio del suo definitivo ritiro dalle scene, l’attore inglese Daniel Day-Lewis ha dichiarato il suo ritorno sul grande schermo. Vincitore di tre premi Oscar e considerato uno dei più grandi attori della sua generazione, Day-Lewis aveva annunciato nel 2017, dopo l’uscita del film Phantom Thread, che avrebbe concluso la sua carriera cinematografica per ragioni personali. Un addio doloroso per i cinefili di tutto il mondo, che però non avevano messo in dubbio la validità della sua decisione. Negli ultimi giorni, però, è giunta la notizia dalla casa di produzione Focus Pictures di un nuovo progetto intitolato Anemone, diretto dal figlio dell’attore, Ronan Day-Lewis. Si tratta di un film indipendente che esplorerà «le intricate relazioni tra padri, figli e fratelli, e le dinamiche dei legami familiari», con una sceneggiatura scritta a quattro mani dai due Day-Lewis. Le riprese sono attualmente in corso a Manchester, e tra gli attori del cast figurano Sean Bean, Samantha Morton, Samuel Bottomley e Safia Oakley-Green.

Non è la prima volta che Daniel Day-Lewis si allontana dalle scene. A metà della sua carriera, nel 1997, dopo le riprese di The Boxer, aveva deciso di prendersi una lunga pausa dal mondo del cinema, durata ben cinque anni: tornò poi nel  2002 con il colossal Gangs of New York di Martin Scorsese. La peculiarità della carriera di Day-Lewis, rispetto ad altri grandi nomi della sua generazione, è stata la sua costante preferenza per la qualità piuttosto che la quantità. Ciò è evidente sia nella scrupolosa scelta dei suoi progetti o sia nella sua celebre dedizione al personaggio, che lo ha consacrato come il method actor per eccellenza. In oltre 35 anni di carriera, ha partecipato a soli venti film, guadagnando però tre premi Oscar con sei nomination, il che lo colloca al quinto posto tra gli attori più premiati nella storia dell’Academy. Conoscendo il modus operandi di Day-Lewis, sembra naturale pensare che Anemone non sia semplicemente un progetto dell’ennesimo nepobaby di turno, ma una visione artistica in cui l’attore crede fermamente, tanto da riportarlo davanti alla cinepresa. Tuttavia, dovremo attendere fino al 2025 per poter giudicare il debutto alla regia di Ronan Day-Lewis e il “ri-debutto” di suo padre come attore protagonista.