Aperol celebra la propria tradizione con la Festa Del Redentore

Lo scorso 21 luglio, come ogni anno, si è festeggiata la Festa del Redentore a Venezia, una ricorrenza sentitissima per gli abitanti della laguna. Per l'occasione Aperol - nato in Veneto nel 1919 - ha deciso di festeggiare in grande il proprio legame con il territorio e offrire una serie di esperienze uniche durante il weekend. Onorando la tradizione dell’aperitivo veneto, Aperol ha reso omaggio a tutti i suoi appassionati consumatori con un tributo speciale, proprio in occasione della festa più antica della città che, da cinque secoli, riunisce tutti i veneziani e centinaia di veneti dall’ora del tramonto fino a tarda notte. I festeggiamenti sono iniziati alla vigilia della Festa del Redentore, dove Aperol ha offerto alla città di Venezia un drone show che ha sorvolato il Bacino di San Marco.

La sera del 19 luglio, 1500 droni luminosi hanno colorato di arancione il cielo di Venezia, sorprendendo la città con immagini di simboli locali come il leone alato, una maschera del Carnevale, e il campanile di San Marco. Lo spettacolo ha incluso anche una bottiglia di Aperol e due calici di Aperol Spritz, culminando con la scritta "Venezia" nel cielo. Questo tributo, realizzato da Artech con Dronisos e diretto da Luca Toscano, ha unito storia, cultura, tecnologia e creatività per celebrare l'anima della Serenissima. I festeggiamenti sono poi proseguiti il 20 luglio, dove nel cuore del Bacino di San Marco, la musica dal vivo ha animato gli spettatori dall’ora dell’aperitivo fino a tarda sera. Al tramonto, la special guest Rose Villain ha offerto una performance acustica con brani come "IO, ME ED ALTRI GUAI" e una cover di "Stand by Me", seguita dai successi "CLICK BOOM!", "Fragole", e altri. L'evento si è concluso con uno spettacolo pirotecnico che, come tradizione, ha illuminato la Laguna fino alla mezzanotte in un momento di pura magia.