Annunciati i 13 artisti internazionali del C2C di Torino
Si avvicina la data del più grande festival musicale indoor in Italia
09 Aprile 2024
Si svolgerà in autunno, nel prestigioso contesto della Contemporary Art Week torinese, la ventiduesima edizione di C2C Festival. Con un grande successo internazionale si è conclusa la XXI edizione del Festival, che ha confermato C2C Festival come il più grande festival musicale indoor in Italia. Un’edizione maestosa, con 35.000 partecipanti da 40 Paesi da tutto il mondo, che ha saputo consolidare il posizionamento internazionale del Festival nel network dei grandi eventi musicali contemporanei, abbattendo definitivamente i confini e le distanze tra generi musicali. C2C Festival è nato nei primi anni 2000 come Club To Club. Nel corso degli anni ha costruito la propria reputazione grazie alla sua longevità ed eccellenza, evolvendosi da uno dei festival dance più rappresentativi d’Europa a piattaforma di fama internazionale per le realtà musicali contemporanee più avventurose. Coraggioso e proiettato al futuro, C2C Festival è caratterizzato da una visione artistica unica dedicata allo spirito dell’avanguardia e della cultura pop contemporanea. Il festival mette in luce scene transglobali in continua evoluzione, ricontestualizzando la cultura musicale e le forme d’arte attraverso spettacoli immersivi e monumentali, in contesti unici e location straordinarie. C2C Festival durerà quattro giorni, dal 31 ottobre al 3 novembre 2024. Tra le varie location si confermano le magnifiche OGR, per gli appuntamenti del giovedì e della domenica, e Lingotto Fiere, che quest’anno, oltre agli appuntamenti fissi del venerdì e sabato, aprirà le porte alla XXII edizione del Festival a partire dal giovedì. Proprio al Lingotto la produzione all’avanguardia del Festival toccherà il suo zenit. La line up artistica, tra musica pop avanzata, sperimentale, elettronica, rap, rock, jazz, pop r&b vedrà sei importanti ritorni – Arca, Bicep, Nicolas Jaar (questa volta con la band Darkside), Romy, Shabaka, Ben Ufo – e otto artisti per la prima volta a C2C – billy woods, Kali Malone, Mandy, Indiana, Mabe Fratti, Pangaea, Pearson Sound, Nala Sinephro, Sega Bodega, Sofia Kourtesis.
Intitolata Living with the Gods, ispirandosi al saggio omonimo dello storico dell’arte Neil MacGregor, l’edizione numero 22 di C2C Festival si svolgerà a Torino dal 31 ottobre al 3 novembre. Ne è primadonna Arca: fra i talenti musicali più rivoluzionari nella scena internazionale, il suo lavoro indaga corpo e identità, amalgamando generi e media differenti con estrema libertà e altrettanta coerenza stilistica. Torna a C2C Festival in esclusiva nazionale dopo essere stata protagonista di uno show memorabile nel 2017 al Lingotto, replicato cinque anni più tardi alle OGR, appena reduce dal kolossal discografico Kick. A dieci anni esatti dall’apparizione al Teatro Carignano per "Viva Club to Club", fanno il loro ritorno i Darkside di Nicolas Jaar e Dave Harrington, progetto in cui i due artisti hanno trovato un terreno comune nell’ibrido fra musica elettronica e rock psichedelico espresso negli acclamati album Psychic e Spiral. Al suo debutto in concerto è Romy degli xx, dopo le performance da DJ datate 2019 e 2022, mentre i Bicep, mattatori al Lingotto nel 2022, sono adesso artefici in esclusiva italiana del set audiovisivo Chroma, in collaborazione con l’artista Zak Norman/Black Box Echo. C’è poi grande curiosità per Shabaka: accantonato il sassofono che lo ha reso celebre – ad esempio nei Comet Is Coming, ammirati al festival nel 2019 – insieme al cognome Hutchings, esplora ora una nuova dimensione espressiva testimoniata su disco dall’Ep Afrikan Culture (suonando il flauto in bambù chiamato in Giappone shakuhachi, e strumenti africani quali m’bira e kora) e dal recente progetto Kofi Flexxx. A quest’ultimo ha partecipato il rapper newyorkese billy woods, per la prima volta al festival: fra i personaggi ricorrenti nelle playlist dei migliori album del 2023 con Maps, lavoro realizzato insieme a Kenny Segal. Esordisce a C2C Festival anche Sega Bodega, alias Salvador Navarrete, irlandese con sangue cileno nelle vene, titolare dell’etichetta Nuxxe e produttore al crocevia fra hyperpop e UK bass implicato ultimamente nel singolo di Björk e Rosalia Oral.
Al solito consistente il peso specifico della sensibilità femminile, impersonata dalla pluristrumentista statunitense in Svezia Kali Malone, sperimentatrice minimalista nell’imminente All Life Long, dalla violoncellista del Guatemala Mabe Fratti, improvvisatrice estrosa da solista (l’eccellente Se Ve Desde Aquí del 2022), nel duo Titanic e nel quartetto Amor Muere, dalla produttrice e Dj peruviana a Berlino Sofia Kourtesis, in evidenza l’anno passato su disco con Madres, e dall’arpista e sintetista belga di origine martinicana Nala Sinephro, autrice del capolavoro ambient jazz targato Warp Space 1.8. Ed è la cantante Valentine Caulfield, conturbante quanto la protagonista del film Titane, a guidare i Mandy, Indiana: band post punk emersa dal sottobosco di Manchester con il fascino scabroso dell’album I’ve Seen a Way. In consolle troviamo infine il team di Hessle Audio, tra le più influenti etichette britanniche da club contemporanee, rappresentata dai fondatori Ben UFO, Pangaea e Pearson Sound.