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Con YORHOY e UNOTRE puoi indossare le tue carte al collo

Il processo che autentica la carta e la incapsula in una custodia protettiva

Con YORHOY e UNOTRE puoi indossare le tue carte al collo Il processo che autentica la carta e la incapsula in una custodia protettiva

Da qualche anno a questa parte diversi fattori hanno contribuito a riaccendere l'interesse per i giochi di carte collezionabili, alimentandone la popolarità nell’immaginario pop: nostalgia, social media, limited edition, scarsità e incremento di valore nel tempo. Tutti elementi che hanno contribuito a renderle oggetti di culto contemporanei. Ogni possibile riflessione e discorso sul fenomeno è stata già cristallizzata in Mazzo di UNOTRE, un gioco di carte collezionabili che rappresenta insieme un riassunto e una apologia del trend di consumo. L’ecosistema delle carte collezionabili è completato da diversi oggetti e pratiche collaterali, che valorizzano e aggiungono significato a gioco, consumo, collezione, e relazione tra i collezionisti. Tra questi di grande rilevanza è la “gradazione”: il processo che autentica la carta e la incapsula in una custodia protettiva.

È questo il terreno fertile dove nasce YORHOY: il case che permette di utilizzare le proprie carte come accessorio, rendendole una collana indossabile. Un guscio di silicone precisamente studiato per contenere le custodie delle carte gradate e dei cordini, entrambi customizzabili e pensati per essere declinati in varianti personalizzabili. Per il lancio di YORHOY i suoi creatori Federico Giuliani e Andrea Frigato hanno immaginato una versione unica del case per esporre le carte di Mazzo, il soggetto perfetto per una autorevole dichiarazione di intenti.

Per scoprire di più su Mazzo, visita il sito di UNOTRE