Proud to be Fashion Blogger
10 Marzo 2010
Irene's Closet Email: [email protected] Si comincia spesso così. Con un’e-mail che ti lampeggia nella posta. La apri curiosa, a tratti distratta, e in un attimo ti cambia la giornata. Forse un pizzico anche la vita. Senza quella mail, la prima volta, non avrei saputo dell’esistenza di un gruppo di ragazze, fiere orgogliose, amanti della moda, pronte a scendere in campo e a far sentire la propria voce.
Quella prima e-mail m’invitava, a partecipare ad un’iniziativa contro la violenza sulle donne, facendo braccio armato comune con le altre blogger su di un argomento scottante e sentito. Era estate e nonostante gli impegni di tutte, abbiamo portato a casa il risultato. L’esperienza è stata forte, la voglia di conoscersi, condividere, mettere insieme anche di più. Il desiderio di riprovarci al massimo. Arriviamo così alla seconda mail: “Stiamo organizzando un evento speciale per far sapere al mondo che anche noi, Italian fashion Bloggers, esistiamo. Ti va di partecipare?”. E’ Irene Colzi, di Irene’s Closet, che mi scrive e che insieme all’anima e all’estro di Cécile, de L’armadio del delitto è pronta a scendere in campo. Vuole anche me. Aderisco subito, ma non sono la sola. In poco tempo, diventiamo tantissime, nasce un profilo su Facebook, un Forum e un sito, che racconta di noi e raccoglie i nostri sogni.
"Flower bomb: a splash of colour from the Italian Fashion Blogger" si chiama così la prima vera iniziativa insieme. Nata in sordina, quasi per scherzo, ha subito attirato l’attenzione dei media, che da più parti e con interesse, ci hanno dedicato spazi e attenzione.
Nell’attesa che il 24 Marzo, le Italian Fashion Blogger scendano nuovamente in campo con un omaggio collettivo al denim, vi presentiamo l’intervista ad Irene Colzi, ideatrice dell’manifestazione.
Irene Colzi, 22 anni, studentessa universitaria, ha appena terminato la laurea triennale in scienze turistiche e fa parte delle nuove voci della comunicazione moda che viaggia sul web attraverso i fashion blog. La scorsa settimana, esattamente mercoledì 24 febbraio, insieme alla collega Cecile, autrice del blog “L’armadio del delitto” hanno lanciato una iniziativa “floreale” che ha unito molte fashion blogger italiane: per un giorno ogni blogger ha postato un total look o un dettaglio a tema fiori, per festeggiare simbolicamente l’arrivo della primavera, ma anche lo sbocciare in senso lato delle nuove tendenze, della moda e della comunicazione.
Anni
22
Occupazione
Studentessa
A che ora ti svegli al mattino?
Tra le 7 e le 8.30 (anche quando non ho niente da fare, è la mia sveglia interiore che suona!)
Quale è il tuo cibo preferito?
Pizza e pane…vivrei solo di questi!
Quale è il tuo ultimo pensiero quando vai a dormire?
Penso a quella che è stata la mia giornata.. e quello che sarà!
Cosa vorresti essere da grande?
Vorrei essere una donna realizzata in ambito professionale e familiare.
E adesso veniamo al sodo…
Cos'è per te la moda?
E’ un modo di esprimere se stessi tramite ciò che si indossa. L'abito può essere davvero un mezzo per "fare il monaco".
Descrivi il tuo stile?
Non riesco a definire il mio stile in una sola parola, è uno stile eclettico che varia a seconda del mio stato d'animo: chic, rock, etnico, romantico...
Quali sono le tue muse?
Le mie muse in fatto di fashion sono Alexa Chung e la blogger Carolines.
Cosa c’è nella tua wish list attuale??
Nella mia wish list attuale ci sono le bluse militari e le maglie con questa fantasia, sandali con zeppe vertiginose e gonne e calze floreali.
L’apoteosi del cattivo gusto è…
Indossare le calze con le scarpe da ginnastica e indossare le calze color carne, non le posso proprio vedere.
Perché hai aperto un fashion blog e cosa ti aspetti da esso?
Ho aperto un fashion blog per far sfociare la mia grande passione per la moda che non poteva rimanere rinchiusa nel minuscolo spazio vitale della mia testa!
Come è nata l’idea di unire tutte le blogger italiane in un unico gruppo?
Tutto è nato parlando con Cécile dell'Armadio del Delitto di come dare più visibilità ai nostri blog e in generale alle blogger italiane. In questa occasione lei mi ha parlato di una iniziativa organizzata mesi prima a riguardo la violenza sulle donne. E' stato a quel punto che ho deciso di creare un evento di ampia risonanza che unisse la maggior parte delle blogger italiane. Così abbiamo creato il "Flower Bomb", un'iniziativa a tema floreale dove tutte le aderenti hanno postato sui rispettivi blog, in data 24 febbraio, la propria interpretazione della tendenza dominante di questa primavera, il floreale. Con questa iniziativa abbiamo dunque lanciato una bomba pacifica sul web fashion system per dare visibilità a questo nuovo fenomeno delle fashion blogger che, se in Europa e nel resto del mondo è un qualcosa di molto forte e radicato ormai da qualche anno, in Italia ancora non se ne parla.
Ti aspettavi tutto questo successo?
Ci speravo ma non me l'aspettavo! In un paio di settimane un bel po' di cose sono cambiate sia per me che per le fashion blogger che sono riuscite a farsi sentire fino a sbarcare alla settimana della moda di Milano acquisendo una grande consapevolezza di loro stesse!
Hai già in mente un passo successivo?
Ho molte novità in ballo che mi coinvolgono direttamente. Per quanto riguarda iniziative che coinvolgono tutte le fashion blogger, sono una fonte inesauribile di idee! Con altre ragazze sto già progettando altro, per cui, tenete gli occhi aperti! Sentirete ancora parlare di noi!
Qual è la tua sfida per 2010?
Portare le fashion blogger italiane alle luci della ribalta è troppo pretenzioso?