We are Stupid!

“One size fits all.
If it is too big for you, eat more.
If it is too small, diet.
If it fits you, congratulations.”

Queste le parole che hanno sancito, se ancora ci fosse stato qualche dubbio, il nostro amore per la nuova campagna pubblicitaria Diesel. Il monito, possiamo prenderci la libertà di definirlo così, appare come label sulla free t-shirt “Be Stupid for successful living”, che Vice regala con il suo ultimo numero. Elogio della leggerezza, elogio dell’ilarità, il messaggio scelto dal team di Renzo Rosso questa volta, sembra immediato e buffo, ma in realtà nasconde dietro di sé la difficile comprensione del mondo creativo. Dobbiamo purtroppo arrenderci davanti al fatto che il dono dell’estro e dell’originalità appartiene a pochi e che è altrettanto raro riuscire a mantenere la chiave innovativa in qualsiasi lavoro che si fa. Questo uno dei tanti meriti della Diesel, che dagli anni 90, ha letteralmente sfornato campagne su campagne, con messaggi incisivi che rimangono nella mente dell’osservatore, più come slogan che come inviti all’acquisto. E’ proprio di quegli anni il concetto di vestirsi per scoprirsi, per mostrare ed esaltare l’appartenenza ad uno status, attraverso un capo firmato. Diesel decide di offrire una libera interpretazione del brand, attraverso campagne innovative ed uniche, che si conquistano la simpatia del consumatore, grazie ad un team working devoto all’apparire, con la missione di bucare il cartellone e le pagine dei magazines del campo e non, con delle semplici costanti di base, che ben si coniugano con la corsa al nuovo.
Il set è sempre protagonista dell’immagine, mentre i modelli, che indossano abiti Diesel, sono solo strumenti a servizio e a giustificazione del motto in questione. La pubblicità ruota attorno all’immagine del brand e mai attorno al prodotto, proprio seguendo la filosofia che la marca è un valore aggiunto ai capi offerti e per questo non deve mai essere trascurata. Sarebbero innumerevoli gli esempi del genio nelle campagne Diesel, dalla protesta “Take Action” con gli slogan “Love your mum” o “Kiss your Neighbour” del 2003, all’irriverente “Live fast”, fino all’ormai classica “For successful living”, concetto del “consumare rende felici” originario degli anni 50, ormai associato costantemente ai famosi messaggi riquadrati che lanciano ironicamente consigli per una vita felice, ormai parte integrante dello stile Diesel.

Ma tornando al concetto alla base di “Be Stupid”, la chiave interpretativa è quanto mai libera e proprio per questo difficile da comprendere a pieno. Gli stupidi di Diesel sono coloro che non hanno paura di mostrarsi, coloro che osano e sono fieri di farlo, coloro che non si vergognano a lanciare un’idea e che la reputano buona così, senza un vero motivo, coloro che fanno del sorriso un modus vivendi, coloro che senza estro e senza originalità non possono vivere.
Noi ci dichiariamo Stupidi al cento per cento, ora tocca a voi!