Prada FW 2014 Campaign
Architectural meets art deco
22 Maggio 2014
L'estate non è ancora iniziata che già si pensa all'inverno, il mondo della moda è fatto così. Oggi ce lo ricorda Prada, che svela la sua nuova campagna per la prossima stagione. Il gioco è tutto di contrasti, come lo è stato la sfilata del resto, tra lo spazio industriale in cemento, grigio e freddo vicino a New York dove sono scattate le foto, e i capi della nuova collezione, voluminosi e colorati, ispirati all'art déco. La scelta della location può essere un riferimento a due delle ispirazioni principali: il movimento costruttivista e l'arte industriale. Spiccano dunque le sciarpe rosse e lilla, la pelliccia, le lunghezze midi e gli accessori metallici e bianchi.
Protagonisti oltre agli abiti sono la modella argentina Mica Arganaraz, che ricorda una moderna Pina Bausch, senza dubbio altra ispirazione della collezione, e il modello Karl Kobiz: continua come nella scorsa campagna, dove avevamo visto tra le altre, Malaika Faith, la scelta del brand di promuovere modelle straniere e giovani promesse piuttosto che grandi nomi.
Dietro l'obiettivo, scontato dirlo, c'è come al solito l'inimitabile Steven Meisel, colui che sa rendere sempre al meglio l'identità di Prada in uno scatto, qualunque sia la direzione presa ogni anno.
Iniziamo quindi a capire che secondo Miuccia l'inverno sarà un misto tra estetica seventies con volumi maschili, opulenza colorata ed equilibrio tra classicismo retrò e femminilità non scontata.