A Guide to All Creative Directors

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Glenn Martens è il nuovo direttore creativo di Maison Margiela

Considerateci entusiasti della scelta

Glenn Martens è il nuovo direttore creativo di Maison Margiela Considerateci entusiasti della scelta

Confermando i rumor ripetuti per mesi, Glenn Martens è stato nominato nuovo direttore creativo di Maison Margiela. Questa nomina, confermata dalla casa e dal suo gruppo madre OTB, segna l'inizio di un nuovo capitolo per il brand, in seguito all partenza di John Galliano dopo dieci anni di direzione creativa, durante i quali ha trasformato la maison e contribuito alla sua crescita commerciale. Galliano ha lasciato un'eredità da Margiela che ora Martens è chiamato a continuare, mantenendo anche il suo ruolo di direttore creativo di Diesel, un altro marchio di proprietà di OTB. Renzo Rosso, presidente di OTB Group, ha espresso piena fiducia in Martens, elogiando il suo talento eccezionale e la sua visione e descrivendolo come il successore naturale nell'evoluzione della maison, dopo il fondatore Martin Margiela e Galliano. Questa nomina arriva in un momento cruciale per il brand, che continua a prosperare in un mercato del lusso difficile. Conosciuto per le sue silhouette avant-garde e le costruzioni non convenzionali, il designer belga porta con sé una grande esperienza. 

Laureato alla Royal Academy of Fine Arts di Anversa, Martens ha guadagnato immediatamente notorietà sotto la guida di Jean Paul Gaultier, per poi fare il suo nome con Y/Project, dove è stato direttore creativo per oltre un decennio. Durante la sua direzione, ha reso il marchio un cult, mescolando sartoria classica con streetwear e introducendo riferimenti storici in modo irriverente. Dopo il suo addio al brand, il brand ha purtroppo chiuso ma proprio questa notizia era apparsa una conferma dell’ascesa di Martens nei ranghi di OTB. La filosofia di design di Martens si basa su un approccio de-costruttivista, una caratteristica che attribuisce alla sua formazione come architetto d'interni. La sua capacità di rielaborare e ricostruire i capi gli ha guadagnato il plauso della critica e una reputazione come uno dei designer più inventivi della moda. I suoi lavori spesso sfumano i confini tra arte e moda, un tratto che si adatta perfettamente al DNA di Maison Margiela che è da sempre un punto di riferimento nell'innovazione del design. L'arrivo di Martens a Margiela coincide con un periodo di crescita sostenuta per il marchio. Sotto la direzione di Galliano, la maison non solo ha rivitalizzato la sua linea Artisanal, ma ha anche ampliato la sua presenza globale, con circa 120 negozi nel mondo, di cui 43 in Asia. Secondo le stime, i ricavi del brand si avvicinino ai 500 milioni di dollari, alimentati principalmente dalle collezioni prêt-à-porter e da una forte presenza online. Profumi e occhiali da sole, contribuiscono con altri 200 milioni di dollari annuali, rendendo il brand una vera potenza commerciale e creativa nel portafoglio del gruppo.

La nomina di Martens sottolinea anche l'impegno di OTB nel sostenere talenti visionari – una delle strategie da sempre seguite da Renzo Rosso che hanno contribuito alla crescita del suo gruppo. La lunga ammirazione di Rosso per Martens risale al 2018, quando il designer fu invitato a creare una capsule collection per Diesel Red Tag. Questa collaborazione si rivelò un precursore dell'assunzione di Martens come direttore creativo a tempo pieno di Diesel nel 2020 che ha fatto ritrovare al cult brand il successo che aveva avuto nei primi 2000. La sfida che attende Martens a Maison Margiela non è da poco. Il periodo di Galliano è culminato con la collezione Artisanal primavera 2024, uno show già leggendario che ha conquistato i critici e ha ribadito la leadership di Margiela nel mondo dell'haute couture. Ma se qualcuno è in grado di affrontare tali aspettative, è proprio Martens che già nel 2021 ci aveva dato un assaggio del suo talento nella Haute Couture quando disegnò una collezione per Jean-Paul Gaultier in veste di guest designer. Con Martens al timone, Maison Margiela sembra pronta a continuare la sua tradizione di ridefinire le possibilità della moda, raggiungendo nuove vette creative e commerciali.