Mytheresa ha acquisito Yoox Net-A-Porter

Che il lusso sia in crisi non è un mistero – ma ultimamente diversi analisti prevedono che a metà dell’anno prossimo la grande macchina delle vendite potrebbe ripartire. Un ottimismo verso una ripresa delle vendite che è emerso anche dalla recente acquizione da parte di Mytheresa di Yoox Net-a-Porter dal gruppo Richemont, una mossa che altererà la geografia aziendale degli e-commerce di lusso. Mytheresa acquisisce Yoox con una solida posizione di cassa di 555 milioni di euro, senza debiti finanziari, e potrà contare su una linea di credito revolving di 100 milioni di euro, concessa da Richemont per il finanziamento delle operazioni aziendali generali. Inoltre, Richemont avrà una partecipazione del 33% nel capitale di Mytheresa con l’obbligo di mantenere le azioni per almeno un anno. Michael Kliger, CEO di Mytheresa, ha dichiarato che questa acquisizione rappresenta un passo importante per creare un gruppo digitale multimarca di lusso, rafforzato dalla tecnologia scalabile lanciata recentemente da Mytheresa. Secondo Kliger, il settore dell’e-commerce di lusso è destinato a crescere nei prossimi anni, con una proiezione di raddoppio delle vendite digitali di lusso entro il prossimo quinquennio – l’acquisizione, in tal senso, dimostra che c’è ancora sufficiente ottimismo sul mercato sull’andamento del lusso nei prossimi anni.

La strategia di Mytheresa sarà quella di focalizzarsi sullo sviluppo di Net-a-Porter e Mr Porter. Yoox, parte del gruppo YNAP, sarà separata dall'asset principale e verrà sviluppata in modo indipendente, con l’obiettivo di riportarla alla crescita. Net-a-Porter e Mr Porter, due realtà che hanno avuto sempre problemi con l’operatività, dovrebbero essere “aggiornate” in tal senso grazie all’appoggio delle infrastrutture tecnologiche e dall’esperienza di marketing di Mytheresa, per riposizionarsi sul mercato. Oltre alla separazione di Yoox e The Outnet, che sono i due segmenti off-price del gruppo, la divisione white label di YNAP sarà chiusa per concentrarsi sulla sola curatela di brand di lusso, puntando su qualità del servizio e attenzione al cliente. E di clienti ce ne sono tanti: il portfolio di tutti i diversi e-commerce del gruppo combinati raggiunge una conta di oltre 1,3 milioni di consumatori di fascia alta tra Mytheresa, Net-a-Porter e Mr Porter. E con questa manovra, il precedente proprietario Richemont, che è anche proprietario di Cartier e Alaïa tra gli altri, rimarrà azionista di Mytheresa, ma riducendo la propria esposizione diretta ai rischi del retail digitale. L’idea, insomma, è stata quella di unirsi per affrontare le sfide poste da un settore con grade potenziale di crescita ma assai competitivo, dove gli ultimi anni hanno anche disseminato diversi disastri.