Il nuovo look di Scuderia Ferrari

La nuova divisa di Scuderia Ferrari, svelata al pubblico in occasione del Gran Premio, è completamente ispirata a uno dei materiali più rivoluzionari nella storia della disciplina sportiva: la fibra di carbonio. Presentata per la prima volta nel cuore pulsante dell’autodromo di Monza, la collezione offre un rimando diretto allo spirito d'innovazione che caratterizza il team di Maranello, oltre a rendere omaggio a un materiale che cambiato per sempre il mondo della Formula 1. Come sempre, i protagonisti della campagna sono i driver Charles Leclerc e Carlos Sainz, che con le loro forti personalità incendiano di passione il nuovo look total black della Scuderia Ferrari. In gara al Gran Premio d’Italia, Leclerc e Sainz indosseranno delle versioni speciali dei loro caschi Bell, su cui appaiono alcune parti in fibra di carbonio a vista tra i colori storici di Ferrari e della città di Modena, il rosso e il giallo.

Ogni singolo elemento del kit sportivo Ferrari è stato ripensato secondo i codici stilistici del carbonio: le tute da gara, firmate Puma, riprendono la palette della nuova divisa dedicata, gli accessori e le calzature (tra cui i cappellini e le ormai iconiche Speedcat Pro) sono stati realizzati in nero e in giallo, mentre i Ray-Ban Wayfarer del team hanno una nuovo look in esclusiva. Questo Gran Premio, anche i tifosi della Scuderia rossa potranno scoprire il fascino della nuova Ferrari total black, con una collezione targata Puma che si ispira al nuovo guardaroba del team. In più, in occasione dell'apertura del pop-up milanese di Scuderia Ferrari dal 27 agosto al 2 settembre in Via San Raffaele, sarà possibile acquistare una replica dei caschi Bell - disponibili anche sul sito ufficiale. 

Prodotta per la prima volta nel 1958 negli Stati Uniti e sviluppata in seguito nel Regno Unito e in Giappone, la fibra di carbonio è diventata una componente fondamentale delle automobili sportive grazie a John Barnard. Scuderia Ferrari ha incluso la fibra di carbonio nei propri telai in alluminio della 126 C2 nel 1982, per poi introdurre la prima vettura costruita a Maranello con un monoscocca in fibra di carbonio l'anno seguente, nel 1983. Con il progresso tecnologico e strumenti di calcolo sempre più potenti, l’uso del materiale in Formula 1 è cresciuto esponenzialmente. I componenti in carbonio sono diventati sempre più leggeri e resistenti, così sono stati scelti per sostituire prima il vetroresina per le carrozzerie, poi i dischi dei freni, le strutture di protezione contro gli impatti e infine anche alcune parti del motore. Oggi, quasi ogni componente critico di una vettura di Formula 1, dal volante ai pedali dei freni e dell'acceleratore, è realizzato in fibra di carbonio, per questo, fin dal suo arrivo nella industry, si distingue come un materiale rivoluzionario, capace di trasformare le capacità aerodinamiche delle vetture. Oltre alle automobili, la fibra di carbonio ha trovato spazio in molti altri oggetti utilizzati in Formula 1: Bell, partner attuale di Scuderia Ferrari, ha introdotto il primo casco per corse negli anni '50 e ha prodotto il primo casco interamente in aramide e fibra di carbonio nel 1991. 

Tutti i nuovi articoli saranno disponibili per i tifosi e gli amanti della Ferrari in esclusiva e in edizione limitata presso l'e-store Ferrari.com e le boutique Ferrari. Il flagship store di Milano avrà un pop-up store dedicato in Via San Raffaele, dal 27 agosto al 2 settembre.