L’importanza dell’innovazione secondo Timberland
Drieke Leenknegt racconta il nuovo capitolo di Timberland
18 Giugno 2022
Drieke Leenknegt è la Chief Marketing Officer di Timberland e, in occasione della Design Week 2022, ci ha raccontato in esclusiva del nuovo progetto del brand, Epic Games e CONCEPTKICKS che ha sancito il debutto del brand su Fortnite. «Parlare di Metaverso, social e realtà digitale come di mondi separati, ma interconnessi è forse riduttivo» ci dice Drieke. «È un’unica dimensione di cui noi, in qualità di brand, non potevamo non prenderne atto. Le community sono presenti ovunque e vogliono che i brand siano in grado di fornirgli continue esperienze».
E, se la contaminazione tra spazi fisici e virtuali è diventata un semplice luogo comune, lo stesso discorso potrebbe essere esteso alla dimensione temporale. «Passato, presente e futuro vengono costantemente riletti dai designer di nuova generazione in un esperimento in cui la tradizione diventa la spinta per rivedere i confini fra reale e fisico. E, in tutto questo continuo processo, chi ha deciso che i prodotti virtuali debbano avere meno valore di quelli “reali”?» ci chiede provocatoriamente Drieke. «Lavorare con Epic games e CONCEPTKICKS ci ha permesso inoltre di riscrivere il concetto stesso di collaborazione: laddove le nostre aree di specializzazione presentino evidenti divergenze - tecnologia 3D, design e gaming experience - si sono allineate lungo la stessa linea d’onda di fronte alla necessità di dover coinvolgere i clienti in un’esperienza realmente significativa. L’approdo su Fortnite è stato solo l’ultimo tassello di un costante e proficuo scambio di prospettive» ci spiega.
Un percorso che, ovviamente, non è stato esente da sfide: «Ci siamo scontrati con la constatazione di non poter attingere a modelli preesistenti in materia. Questo ci ha spinto a pensare in maniera creativa e strategica, a fuoriuscire dalle reciproche comfort zone. Dopotutto una partnership, quando funziona, produce sempre qualcosa di efficace e innovativo. Al di là infatti del mero prodotto finale e della gaming experience su Fortnite, quello che conta è che siamo riusciti nell’obiettivo di creare nuovi spazi. È stato bello vedere la soddisfazione stampata sul volto dei nostri designer e assistere all’entusiasmo generale da parte della nostra community. E, forse, ad essere ancora più gratificante è stata la certezza di aver dato vita a nuove storie in cui poter immergersi a 360 gradi» conclude.