Wariboko: la prima agenzia di Milano dedicata ai talent afrodiscendenti

Negli ultimi anni, Milano è stata spesso criticata per essere una delle quattro fashion capital col più basso tasso di diversity. Ma negli ultimi mesi, i creativi di colore che operano all’interno dell’industria locale hanno trovato nuove maniere di imprimere un cambiamento nel sistema attraverso la lente delle proprie esperienze e punti di vista. La più recente di queste iniziative verso la creazione di un sistema-moda locale più inclusivo, è stata l’apertura della prima agenzia di moda italiana per artisti afrodiscedenti. Con il nome di Wariboko, l’agenzia è stata fondata dalla image consulant e stylist Charity Dago con lo scopo di creare nuove opportunità per i talent milanesi di ascendenza africana e denunciare gli stereotipi fin troppo diffusi in tutti i media italiani. Intervistata da nss magazine, Dago ha raccontato:

«Più il disagio della comunità afrodiscedente milanese cresceva, più capivo che l’industria della moda aveva bisogno di molto più multiculturalismo. Conoscendo ed esplorando le mie radici, ho scoperto di non sentirmi adeguatamente rappresentata: un aspetto che non si può più ignorare. I giovani artisti che ho incontrato condividevano lo stesso sentimento di esclusione, si sentivano fraintesi. Fino all’anno scorso ero rappresentata da un’agenzia per attori e comparse. Ma all’inizio del 2019 mi trovai sul set di una serie TV e durante le riprese ci chiesero di organizzare una scena con persone diverse che venivano da background diversi – quello è stato il momento in cui ho deciso di cogliere l’opportunità di fare di più e rappresentare la mia comunità. E facendo esperienze simili nel campo della moda, ho capito quanto in Italia mancasse una struttura progettata per unire i professionisti afro-italiani e le produzioni televisive, radiofoniche, cinematografiche, pubblicitarie, della moda e dell’intrattenimento».

Anche se basata a Milano, l’agenzia lavorerà con talents di tutto il paese, andando dagli attori, fino ai modelli, musicisti e artisti di ogni disciplina. «È importante mostrare che chi è nato e cresciuto in Italia possiede già le proprie capacità artistiche e che non serve sempre cercare all’estero creativi neri per ruoli in Italia. Più di una volta mi hanno detto che in Italia non ci sono attori neri – una completa follia», ha continuato Dago. 

Essendo una realtà ancora unica nel suo genere, il successo dell’agenzia contribuirà a diversificare la prossima generazione di talenti italiani riuscendo anche ad avere un impatto duraturo per il futuro. Un entusiasmo che Dago condivide:

«Non vedo l’ora di poter lavorare a un progetto per la televisione mainstream al fianco dei miei talents. Purtroppo il mondo televisivo è ancora attaccato a narrative stereotipate, mancano presentatori e personaggi di rilievo sia davanti che dietro le telecamere. Questo è scoraggiante. In tutti gli altri campi, invece, qualcosa si sta muovendo – anche se lentamente. Con Wariboko voglio dare un esempio di inclusione e imprenditoria al femminile. Voglio sognare in grande e nutrire grandi ambizioni con tutti coloro che credono nell’arte e nella diversità che li rende unici, non superiori o inferiori a qualcun altro».

Wariboko è attualmente aperta e operativa e ha iniziato i propri lavori con un piccola selezione di talent. Per restare aggiornati sui loro progetti e sulle nuove iniziative visitate il loro sito ufficiale cliccando a questo link o seguiteli su Instagram sul profilo ufficiale @waribokoagency.