I migliori e peggiori look visti ai Grammy Awards 2020
Da Billie Eilish in custom Gucci a Dua Lipa in un look minimal anni '90
27 Gennaio 2020
Tonight is for Kobe.
Lizzo lo dice commossa prima di cantare live un medley di hit tratte dal suo album Cuz I Love You, dedicando i Grammy Awards 2020 a Kobe Bryant, scomparso poche ore prima insieme alla figlia Gianna in un incidente aereo. L’edizione dell’evento svoltosi la scorsa notte in diretta dallo Staples Center di Los Angeles è un omaggio alla star del basket, ma anche una celebrazione dei migliori artisti dell’anno, da Tyler, The Creator che vince nella categoria Rap Album con il suo IGOR a Beyoncè che con Homecoming vince come Best Music Film, dal trionfo di Old Town Road come Best Music Video a quello di Billie Eilish che, in look custom Gucci verde e nero che ricordava un po’ una tartaruga ninja, è la più giovane Best New Artist e ritira anche i premi per Album of the Year, Record of the Year e Song of the Year per Bad Guy.
Altrettanto bizzarri i look indossati da Tyler, the Creator in livrea rosa ispirato ad uno dei personaggi di Wes Anderson uscito dal Grand Budapest Hotel; rosa shocking in versione country anche per Lil Nas X in Versace; FKA Twigs in un abito con cappuccio viola e nero di Ed Marler che sembrava un omaggio a Lily Muster; Billy Porter in un completo azzurro Baja East by Scott Studenberg con tanto di cappello dotato di tende a frange metalliche che si aprivano come un sipario.
Sul fronte beauty si confermano trend amati dalle star: sharp nails, baby hair, cat eyes, reverse balayage e make-up d'ispirazione anni 90.