Voglia di: Mink Pink
15 Maggio 2011
Facciamo un gioco.
Immaginate di essere una ragazza “americana”, che vive sulla East Coast, cullata dalle onde dell’oceano e dal sole caldo e accecante che regala quell’abbronzatura dorata così on-the-go.
Poi, catapultatevi a New York. E chiedetevi, come fa la stessa ragazza americana a conservare un po’ del sole e del calore della California anche nella grande mela frenetica e convulsa.
Semplice, vi aiutiamo noi: con Mink Pink. Il marchio di apparel amato dalle starlette hollywoodiane, dalle dive del piccolo schermo e dei reality show, e soprattutto da tutte quelle che vogliono assaporare il fascino di una moda che ti fa sentire sempre in vacanza: easy, leggera, seducentemente loose.
Del resto, Mink Pink è un marchio giovane. E piace perché fa dell’eleganza rilassata, della destrutturazione che nasce da una sorta di disordine studiato e organizzato il suo punto di forza.
Lo si capisce subito. Guardando le sue proposte, mix di influenze boho e cherokee, seventies e grunge. Lo si percepisce dai look book, che sembrano foto rubate ad una ragazza qualunque piuttosto che ad una modella. Lo si carpisce dalle mise quotidiane che propone, esempio di amore per un modo di abbigliarsi che mescola pezzi in maniera semplice, cercando nel dettaglio in più il fulcro di un abbigliamento pensato per viverci dentro. Liberamente.
E’ questo quello che traspare guardando Mink Pink: la moda come gioco. Divertente e sofisticatamente giovane.
Avete presente quei giorni di sole quando indosso ti vedi solo un paio di shorts sfilacciati e una maglietta “cropped” dall’orlo tagliuzzato? Quelle mattine, quando tutto il resto ti sembra scuro opprimente grigio e tu hai voglia semplicemente di cose fresche e permettetecelo “scazzate”?.
Bene, quelle sono decisamente mattine da Mink Pink.
E credeteci: sono tutte, naturalmente, mattine da vivere al meglio.