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Nuovi Volti: Caterina Gatta

Nuovi Volti: Caterina Gatta

“Una moda che attinge al passato per proiettarsi nel futuro” è ciò che vive nei respiri e negli abiti di Caterina Gatta.

Romana, da sempre ha avuto la moda nell’animo. Tuttavia non sapeva di voler diventare designer, almeno fino al 2007, quando durante la Milano Fashion week – dove si era recata a lavorare come assistente per un fashion reporter- decise di realizzare per sé degli abiti con stoffe vintage coloratissime, per non passare inosservata.

Inutile dire, che questi due/tre modelli, handmade e “senza nessuna pretesa”, le hanno cambiato la vita. Il feedback è positivo, le critiche di amici e conoscenti pure, ed è così che nel 2008 Caterina decide di dare vita al suo brand, presentato la prima volta alla Soho House di New York nel 2009.

Passato, presente e futuro, dicevamo. 

Sì perché la Gatta fa della ricerca di tessuti vintage il punto di partenza di una linea che cerca nei colori e nei motivi d’antan nuova linfa, traendo ispirazione dalle meravigliose stoffe di Gianni VersaceYves Saint LaurentFausto SarliPierre CardinLancettiIrene GalitzineGivenchy e molti altri.

Se “essere stati è una condizione per essere”, Caterina fa dell’immenso bagaglio di stampe e fantasie un tesoro, da far rivivere “nei panni” di una donna contemporanea che guarda al passato come fonte di ispirazione e non di malinconia.

Una piccola collezione quella di Caterina, ma con un grande spessore, una grande anima. Spesso i metri di stoffa vintage che riesce a recuperare bastano per un sol abito, ed è proprio questa la magia. Un quadrato di tela anni ’60 diventa un pantalone alla Sarli, un rotolo di stoffa fiorata un meraviglioso abito che strizza l’occhio ai caftani di Irene Galitzine e agli abiti meravigliosi di Pierre Cardin.

Del resto di storia della moda, la designer ne sa abbastanza. Laureata in Scienze della Moda e del Costume all’Università La Sapienza di Roma, ha frequentato corsi e stage (tra cui Fashion Styling alla Central Saint Martins di Londra, Jewellery and Luxury Industry presso la Confcommercio di Roma) che le hanno permesso di raffinare il suo gusto gentile, il suo palato raffinato. Annoverata da Vogue nel 2009, come “New Talent”, siamo sicuri che la strada di Caterina è tutta in discesa. Una strada lastricata di storia, intrisa di passione, colorata di sublimi tinte forti, quelle che lei fa rivivere nel suo cocktail prezioso al retrogusto di modernità.