Milan Fashion Week Womenswear 2011 - LAST DAY
03 Marzo 2011
Mattia Arioli
La couture tecnologica e sostenibile per donne ironiche e imperfette.
Senza rinunciare allo studio volumetrico e formale che caratterizza la filosofia del brand, Carta e Costura si concentra per la collezione AI 12 sulla ricerca di lavorazioni e materiali tecnologici e sostenibili. Da qui la scelta di materiali di recupero quali la duchesse e la gabardine di nylon tinta in vasca libera e l'utilizzo di una muta di cotone molto compatto che necessita di lavaggi meno frequenti e che ha quindi un minore impatto ambientale. Eliminato il superfluo delle rifiniture tradizionali, i capi sono tagliati a laser termosaldati, gli orli sono sostituiti da nastrature e gommature con colori a contrasto.
I cappotti couture realizzati in tessuti tecnici, cotoni cinzati e panni di cachemire, si arricchiscono di dettagli tridimensionali che valorizzano il fianco e il dietro. Come nel trench-redingote con volumi e drappeggi e nel caposcala caratterizzato da un intreccio asimmetrico di panno e fili di lana liberi che creano un effetto pelliccia. I trench in taffettà e pelliccia di alpaca diventano oversize e modificabili attraverso giochi di lacci.
I virtuosismi sartoriali si alternano alle linee morbide anche negli abiti, realizzati in velluto decorato con disegni anni '20 e in preziosi tessuti jacquard fil coupé in organza di seta sfumata con decori in lana mohair. Il tutto in nero e grigio con tocchi di cipria e verde rame.
Una donna contemporanea e concettuale che sa riconoscere con ironia e intelligenza la bellezza dell'imperfezione e della geometria pura.