I don’t know you, but I already love you: Katie Gallagher
16 Dicembre 2010
Il colpo di fulmine, l’attrazione inspiegabile e la volontà di possedere qualcuno o qualcosa è la volontà del nuovo spazio “I don’t know you, but I already love you”. L’istinto ed il fascino saranno le linee guida da seguire, così come far prevalere l’occhio, le sensazioni e l’effetto calamita.
Let’s fall in love…
La moda del circostante, del sogno e del delirio di una visione è ciò che sta alla base delle tre collezioni che, Katie Gallagher, ha all’attivo. Stilista americana con un rapporto odi et amo con la moda. Il suo fine ultimo nella produzione di abiti, non è il fashion system, ma ciò che lo circonda, dagli ideali, le attitudini, le personalità e le storie dei singoli. Questo il motivo per cui Katie si mette in proprio con un suo brand, ispirato tanto al sogno quanto alla vita. E’ una stilista eclettica e trasformista, che propone veli, tessuti lucidi, volumi astratti e trasparenze, da far indossare a donne che si vanno a confondere tra bambole e zomibies.
La stessa Katie ci racconta della sua avversione nei confronti dei vestiti nell’infanzia. Odiava indossarli e preferiva portare il suo gatto come copricapo piuttosto che un abitino da vera paper doll. Dal giorno della sua laurea alla “Rhode Island School of Design” insegue il suo progetto di moda polimorfa, che cambia a seconda dell’evoluzione delle influenze di chi la sta producendo e di chi decide di indossarla. Oggi prevalgono giacche frack, da portare con leggings effetto nudo, over shirts laminate ed intrecci scintillanti. La stilista sceglie tre colori base che si ripetono nelle varie sfumature: il nero, il color ghiaccio ed il beige.
Un consiglio: Go for the Naked ones!