Vedi tutti

Tales of Unidefined Gravity: intervista a Petter Hollstrom di Odeur

Tales of Unidefined Gravity: intervista a Petter Hollstrom di Odeur

Odeur nasce nel 2006 a Stoccolma come “brand experiment” basato sull’uso del bianco, della luce e delle linee pulite in nome dei quali si è sacrificata la grafica, dando vita ad una prima collezione di tshirt dalla distribuzione inizialmente molto ristretta. Oggi, quattro anni dopo, viene distribuito in l2 paesi e mi sento di affermare che l’esperimento può dirsi pienamente riuscito. Attualmente il comando stilistico è di Gorjan Lauseger e Petter Hollstrom, ed è proprio quest’ultimo che abbiamo intervistato e che ci ha parlato, tra le altre cose, della loro nuova collezione, “Tales of Undefined Gravity”. A voi, Odeur.

ENGLISH VERSION

1. Cos’è per voi  lo stile?
Lo stile è credere in se stessi e capirsi. Riguarda il modo in cui si agisce. Lo stile riguarda realmente il modo in cui ti esprimi, in tutti i modi. Non solo attraverso i vestiti ma anche il modo in cui ti poni nei confronti delle altre persone, attraverso tanti altri mezzi.

2. Qual è la vostra mission?
La nostra mission è quella di portare avanti il fashion. Abbattere i confini tradizionali che delimitano ciò che gli uomini e le donne dovrebbero indossare. Vorremmo combattere contro tanti dei concetti convenzionali legati alla moda.

3. Voi avete un’idea indefinita di “genere”. Ce ne potete parlare?
Odeur in se per se è androgino e ha una vita propria. Alcuni pezzi potranno attrarre più le donne, altri più gli uomini. Ma per noi, entrambi sono importanti.

4. Tales of Undefined Gravity è la vostra settima collezione. Qual è stato il processo creativo che vi ha portato fino a questo punto? 
A dire il vero abbiamo sviluppato ogni stagione da quella precedente. Per tutte le nuove collezioni, sono nate le idee e le abbiamo tenute strette nelle nostre menti, immagazzinandole. Ciò significa che noi costruiamo continuamente nuove collezioni, sempre. Ad ogni stagione viene dato un tema che ci spinge a creare immagini di mondi di fantasia. Questo modo di lavorare ci offre molte fonti di ispirazione ed è cruciale per sviluppare il nostro lavoro.

5. La vostra scala cromatica è dark. Ma poi inaspettatamente appare un argento metallico. Come avete scelto le tonalità?
Noi amiamo la scala cromatica dark. Penso che nella collezione AW10 siamo stati profondamente fedeli a noi stessi. L’argento metallico è stato aggiunto come dettaglio potente ed è nato dai dettagli metallici delle zip, che poi noi abbiamo inserito nelle stampe ed in altri particolari dei capi.

6. Cosa pensate della fashion industry svedese?
Penso che la fashion industry svedese sia ok. In Svezia ora come ora, ci sono moltissimi nuovi talenti e brand abbastanza affermati. Penso che la Svezia sia un buon Paese nel quale far nascere nuove idee. Poi, certo, penso che la Svezia abbia delle lacune, ad esempio alcuni brands tendono a mixarsi gli uni con gli altri quando guardi i loro stili…

7.Quali sono gli aspetti ed i dettagli più interessanti che catturano la vostra  attenzione quando guardate i lavori di altri designers?
E’ sempre un’ottima ispirazione guardare il lavoro di altri creative. Spesso sono i piccoli dettagli che catturano la nostra attenzione, o il fare la grande differenza attraverso soluzioni semplici.

8. Possiamo tranquillamente affermare che “you did it”! Avete qualche consiglio da dare ai giovani designer che vi leggono?
Hmmm. E’ una domanda difficile, ci vorrebbe troppo tempo per rispondere. Ma, brevemente, pensate a tutte le parti del brand. Dovete essere creative, ma dovete anche essere organizzati e focalizzati sui dettagli. Occorrono grandi dosi di determinazione e perseveranza.



1. What is style for you?
Style is believing and understanding oneself. It is a way of act. Style is really about how you express yourself in every way. Not only through clothing but also - amongst many other things - the way you act against other people.
2. Which is your mission?
Our mission is to bring fashion forward. To blur the traditional borders of what women and men should wear. We would like to challenge many of the conventional notions of fashion.
3. You have an undefined idea of “gender”. Please tell us about it.
However, Odeur in itself is androgynous and has it's own life. Some garment may attract more female wearers and some more male. For us, both is important.
4. Tales of Undefined Gravity is your seventh collection. Which has been the creative process that has taken you to this point?
We have actually developed season from season. For every new collection, new ideas are born and kept within our heads. This means that we always build our collections over time. Every season is given a new theme that challenges us to create images of some fantasy world. This way of working offers us a number of inspiration sources and are crucial for our work to develop.
5. Your scale of colors is dark, but here it comes an unexpexted metallic silver. How did you choose these tones?
We love a dark colour scale. I believe we have been very true to ourselves in the AW10 collection. The metallic silver was added as a powerful detail and originated from the metallic zipper details, that we later brought into our prints and other details of the garments.
6. What do you think about Swedish fashion industry?
I think that the Swedish fashion industry is OK. In Sweden right now, there are many up and coming talents and semi-established brands. I believe that Sweden is a good country for new ideas to grow in. Then, of course, I think that Sweden is lacking some variation. Some of the brands tends to be mixed up with each other when you look into their styles...
7. What are the most interesting ideas and details that draw your attention when you look at other designers' work?
It is such a good inspiration looking at other creative designers work. It is often subtle details that draw our attention. And how simple solutions can make a great difference.
8. We can firmly say that “you did it”. Do you have any advice for young designers?
Hmm. That is really a hard question to answer. It'll take too long to answer it in all extent. But shortly - think about all parts of the brand. You need to be creative, but you also need to be organized and focused on all details. It takes a great dose of determination and endurance.
9. Do you have secret dreams about collaborations with some particular brands or artists?
Not actually. We are currently working on the AW11 collection, and here we might do some collaborations. Let's see what the future holds.