Adam Selman FW18: il lato cool e giocoso degli anni ‘80
Un omaggio allo stile surreale della fotografia di Guy Bourdin e all’estetica provocante di Cheyco Leidmann
09 Febbraio 2018
Non si esce vivi dagli anni ’80.
Manuel Agnelli e gli Afterhours lo sapevano bene, ma, guardando l’ultima sfilata di Adam Selman, rimanere intrappolati in quel decennio non è sempre un male.
Il designer newyorkese si lascia conquistare per quest'ultima collezione FW18 dal lato glamour e giocoso dell’epoca e ne rielabora forme e stile, ispirandosi alla fotografia surreale di Guy Bourdin e all’estetica provocante di Cheyco Leidmann.
Le immagini potenti, dai colori iper saturi dalle sfumature fluorescenti e la musa Ypsitylla Von Nazareth del guru che ha plasmato l’immaginario anni ’80, insieme ai biglietti di auguri ironici e sessualmente suggestivi dell’illustratrici Paper Moon Graphics, diventano stampe e leitmotiv di tutta la collezione FW18.
La mano con unghie laccate di rosso che stringe un pezzo di malta e la ragazza a cavallo di una banana gigante sono gli elementi pop, divertenti e audaci che rendono accattivanti t-shirt e mini abiti stile prom, semplici pull a V e blazer oversize, jeans e camicie in seta.
Selman ci ricorda il lato cool dell’America degli anni '80.