L'account Instagram @diet_prada accusa Vetements di plagio
Avrebbe copiato gli iconici stivali Tabi di Margiela
23 Gennaio 2018
"Sono tornato alle origini come designer, sono tornato a Margiela. Volevo mostrare cosa significa Margiela per me e per Vetements. È un approccio, non è una persona. È un modo di amare i vestiti, infrangere le regole con quei vestiti. E questo è quello che abbiamo fatto".
Demna Gvasalia lo ha dichiarato apertamente raccontando le ispirazioni che hanno influenzato la sua collezione FW18 appena presentata durante la PFW, ma la spiegazione non ha convito la crew di @diet_prada.
L’account Instagram famoso per riuscire sempre a scovare le copie nel fashion system ha infatti accusato il marchio Gvasalia di plagio.
Il reato contestato? Aver realizzato un paio di stivali troppo simili agli iconici Tibi di Margiela.
In un post pubblicato ha affiancato le immagini delle due scarpe e aggiunto un lungo commento:
“Sebbene Diet Prada approvi il lavoro di Demna, non abbiamo comunque intenzione di sorvolare sull'apparizione degli iconici stivali Tibi di Margiela sulla passerella Vetements. Il lavoro di Demna si basa fortemente sugli anni passati in casa Margiela (2009-2012), ma oggi l'approccio è stato radicalmente diverso, ha affrontato quello che lui chiama 'l'elefante nella stanza'. [...] Ci chiediamo semplicemente se la nuova versione di Demna dia davvero un contributo alla storia della moda, oltre che dare sostegno all'idea del fanboy.”
La risposta degli accusati è stata rapida.
"Tutto è un'appropriazione" - ha detto Demna Gvasalia, sottolineando che anche i Tabi di Margiela sono stati ispirati da uno stile tradizionale giapponese - "Viviamo in un mondo pieno di riferimenti ed esistono riferimenti per nutrirci, ma non per darci da mangiare per poterli copiare, ci nutrono per creare qualcosa di nuovo da esso. E questo è ciò che considero la sfida per me stesso".
Voi che ne pensate? È plagio o solo ispirazione?