Not Domesticated T-shirts by Dismissed

Nella vita, c’è bisogno di equilibrio. C’è bisogno di occupare sempre il centro, di posizionarsi esattamente in posizione mediana lungo quella linea immaginaria che lega l’eccesso di lucidità all’eccesso di follia. Rifiutare, dunque, entrambi gli estremi, ed abbracciare la visione dei latini che affermavano “in medias stat virtus”, la virtù sta nel mezzo. Fin qui il ragionamento non fa una piega, d’altronde mantenendosi diplomaticamente nella zona mediana raramente si può sbagliare.

Comodo, direte voi. Noioso, dice Dismissed, lanciando una nuovissima linea di sei t-shirt emblematicamente intitolata “Not Domesticated”, non addomesticato: lo stato di quiete non fa per l’essere umano che è naturalmente portato alla metamorfosi, alla trasformazione fisica e psicologica, soprattutto in quelle occasioni estreme nelle quali occorre mostrare “the irrational and absent side of logic that is not far of the animal instincts”, quel lato della logica che, in fin dei conti, non è poi così lontano dagli istinti animali. Non a caso l’inspiration board di Not Domesticated sembra esser stato preso da un trattato sulla sindrome da licantropia, il cui sintomo principe è proprio l’alternanza di stati di lucidità “umana” a stati nei quali si pensa di essere stati degli animali, e come tali si agisce.  Su una delle t-shirt, ad esempio, c’è una donna dal corpo umano e dalla testa di ghepardo, mentre su di un’altra ci sono due shopaolic vestite ed accessoriate di tutto punto, ma con la testa di cavallo. Grafiche, quelle proposte da Dismissed, destinate a non lasciare indifferenti. Indossare per credere e, semmai doveste ululare, attenti ai vicini!