@jacopo_pozzati

Sotf Founder, art dealer, brand architect

Bologna, Italy

La tua quarantena: paure e sogni?

Ora meglio, prima ero preccupatissimo, adesso cerco di salvare il salvabile ed ho quasi una routine che mi ha fatto scoprire una parte di me messa da parte dalla vita frenetica che facevo prima. É allucinante che uno stato ridicolo come il nostro non tuteli mai due pilastri dell'economia italiana come la moda (dove almeno 5 filiere sono colpite, fornitori del produttore, produttore, brand, venditore e retailer finale) e arte e cultura, altri paesi come la Germania che di arte e cultura non ha niente, ha stanziato 50 miliardi per questa categoria, mentre noi che potremmo campare solo del nostro know how in questo settore lasciamo andare tutto in rovina. Ecco sono preoccupato per questo, chi uscirà senza ossa rotte da questa situazone otterrà i primi traguardi nel terzo quarter 2022 ed inizio 2023, ma almeno 1 su 3 rimarrà senza lavoro o assorbito da qualcuno. Ora ho negozi chiusi (quindi metà dei dipendenti in cassa integrazione) ma l'online funziona, consulenze a rilento e tutto il progetto su mio padre per Vip program di Mi art in stand by di un anno. Concentro la mia giornata sul finire il sito su mio padre (www.concettopozzati.com), quasi pronto, studiare bene la borsa mondiale in modo da capire un nuovo mondo ed investire e vari aspetti che prima non conoscevo del mio lavoro. Mi alleno quasi tutti i giorni cercando di rimanere in piena forma. Ora ho paura perché se continuiamo a credere in questo stato ridicolo ci troveremo con la Troika come in Grecia, purtroppo non abbiamo un leader come altri paesi, vedi Putin o Trump, dove quello che dicono è un ordine, che ti piacciano o meno come idee o personaggi (Trump soprattutto), sono figure che comunque hanno in mano il paese in un momento dove le figure degli Stati hanno preso un potere mai avuto nell’arco degli anni. 

Qual è la tua colonna sonora?

Random ma se devo scegliere: Marvin Gaye, Stevie Wonder, Whitney Houston, Michael Jackson, nel suo prime tra Jackson 5 e primo MJ, Lucio Battisti, DJ set di Larry Levan o dei Pasta Boys. 

Cover Photo by Jacopo Benassi