Arianna Idà
NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, Roma
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Triennio in Fashion Design, I anno
20 anni
Roma
Le industrie del fashion e del design sono state fra le più colpite dall’isolamento. In qualità di consumatore e di futuro addetto ai lavori, quali saranno le conseguenze peggiori di questa crisi?
L'Industria del Fashion cambierà radicalmente, son certa che il mondo della moda farà un pò di fatica a rialzarsi. Ci si è resi conto che non vengono mai valorizzati del tutto i capi d’abbigliamento poiché le continue collezioni mandate sul mercato fanno sembrare vecchio il capo del mese precedente; in questo senso ci sono varie difficoltà e problematiche, uno dei problemi maggiori è che le industrie producendo in quantità elevata, sia in buona parte la responsabile dell’inquinamento globale; oltre questo i ritmi di un designer o un art director, di chi lavora dietro i grandi brand sono dei ritmi non sopportabili. Le conseguenze? Cambiamento radicale, credo in meglio!
Il tuo lavoro si nutre di creatività. Qual è la soluzione per continuare ad essere creativi?
I miei spunti sono molteplici, ma a volte va via anche la creatività; In questo periodo di solitudine mi son guardata molto intorno, ho riscoperto la bellezza della natura che da tempo non mi fermavo ad osservare, e mi sono informata su temi importanti che voglio portare avanti come battaglie personali, dai quali ricavo comunque molte idee.