@emanuela_cozzolino_

22 anni

Specialistica Accessori, I anno

Striano, Napoli

Le scuole sono state fra le prime strutture ad adeguarsi alle nuove misure di emergenza. Il tuo Istituto in che modo si è comportato? Quali sono secondo te i pro e i contro delle lezioni da casa?

Fortunatamente il mio Istituto si è attrezzato subito per darci la possibilità di continuare il nostro percorso di studi da casa, fornendoci anche il materiale. L’unica pecca che ha questa situazione è la mancata interazione con i docenti che, almeno nel nostro percorso di studi, è molto importante per la didattica. Il lato positivo è che si riesce a prestare più attenzione alla lezione in quanto si ha una lezione più frontale. Inoltre, non perdendo tempo per gli spostamenti, abbiamo più tempo da dedicare, magari, allo studio. 

Le industrie del fashion e del design sono state fra le più colpite dalle conseguenze dell’isolamento. In qualità di consumatore ma anche in qualità di futuro addetto ai lavori, secondo te quali saranno le conseguenze peggiori di questa crisi?

Penso che le conseguenze peggiori si avranno per le piccole aziende che non riusciranno a superare questo momento perché non dispongono delle risorse e degli aiuti di cui hanno bisogno. Anche l’artigianato avrà un grande danno, secondo me, perché è uno dei settori più delicati e chi non ha la vendita online avrà difficolta a superare questa crisi. 

Il tuo lavoro si nutre di creatività. In questa quarantena, qual è la soluzione per continuare a essere creativi? Quali sono i tuoi spunti?

Per continuare ad essere creativi non credo ci sia una soluzione uguale per tutti, penso che ognuno dovrebbe trovare ciò che piace e coltivarlo, anche durante la lettura di un libro o mentre si guarda un film, potrebbe scattare in noi qualcosa. In questa quarantena i miei spunti creativi nascono dall’osservazione di ciò che mi circonda di cui prima non facevo attenzione, come per esempio le piante che ho in casa o guardando mia madre lavorare a maglia. Altre volte nascono semplicemente stando sui social o facendo ricerche in internet.