Shonglin Gaekwad
Politecnico di Milano
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Design for the Fashion System, III anno (Magistrale)
24 anni
Nuova Delhi, India
Com’è cambiata la tua quotidianità? Che cosa fai per impegnare la tua giornata?
Nella mia vita c'è stato un cambiamento sorprendentemente in meglio. Ora ho una vera e propria routine, riesco a fare esercizio e a mantenere una buona dieta perché finalmente pranzo in orario e soprattutto un sacco di frutti tropicali freschi, per far girare l'economia del mio Paese. Per rendere la giornata proficua, faccio workout, lavoro sui miei progetti scolastici e provo qualche ricetta da tutte le parti del mondo.
Il tuo lavoro si nutre di creatività. In questa quarantena qual è la soluzione per continuare ad essere creativi? Quali sono i tuoi spunti?
Vengo da una famiglia di militari, quindi l'adattamento a qualsiasi situazione è nel nostro sangue. Anche se a volte è difficile mantenere la creatività attiva, cerco di prendermi qualche pausa dai social media per cucinare un piatto nuovo, per poi tornare al lavoro a mente fresca. Dal momento che sono a casa, per farmi ispirare provo a tuffarmi nei vecchi ricordi attraverso i miei souvenir, le foto e qualsiasi cosa ho collezionato da tutti i Paesi in cui sono stata, incluso il mio.
Qual è la tua paura più grande in questo momento?
Che dopo questa terribile pandemia, noi, esseri umani, torneremo al vecchio sistema senza miglioramenti. In più, parlando di fashion, molti potrebbero continuare a comprare solamente fast fashion invece di supportare i creativi locali e gli artigiani.
Stai già immaginando un futuro post-Coronavirus?
Personalmente, cercherò di portare un cambiamento positivo nella vita delle persone e nel loro modo di pensare: voglio convincerle a comprare prodotti di qualità dagli artigiani locali piuttosto che continuare a investire sulla bassa qualità artificiale dei prodotti da fast fashion.