Paola Curci
Politecnico di Milano
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Design for the Fashion System, II anno
24 anni
Monza
Com’è cambiata la tua quotidianità? Che cosa fai per impegnare la tua giornata?
Ovviamente all'inizio è stato difficile abituarsi a restare dentro le quattro mura di casa per tutto il giorno. Però, posso dire che dopo quasi due mesi ci siamo praticamente abituati a questa nuova quotidianità. Al momento io sono impegnata a seguire i corsi online e fare la tesi. Inoltre, pratico e insegno danza e ovviamente anche il mondo della danza si è adattato a questa situazione. Infatti, quasi tutti i giorni seguo lezioni online di danza o workout; è un po' strano, ma è l'unica soluzione per non perdere l'allenamento. Come tutti quanti, in questa quarantena mi sono dilettata anche in qualche pietanza culinaria: lasagne, ravioli, gnocchi, pinzocheri, tiramisu e dolci vari!
Il tuo lavoro si nutre di creatività. In questa quarantena qual è la soluzione per continuare ad essere creativi? Quali sono i tuoi spunti?
Sto facendo la tesi e quindi la mia ricerca creativa non si è mai fermata, anzi ogni giorno cerco spunti che possano essere utili per redigere il mio progetto. L'ispirazione l'ho trovata sfogliando tanti libri di moda che prima di questa quarantena non avevo avuto il tempo di leggere. Altra fonte d'ispirazione utilissima è la piattaforma instagram; in questa quarantena ho scoperto tantissime pagine creative d'ispirazione.
Qual è la tua paura più grande in questo momento?
La paura principale credo riguardi la possibilità di una nuova espansione del virus. In ogni caso non si può rimanere per sempre in casa; adottando tutte le misure di sicurezza necessarie, bisogna tornare alla normalità. Spero che le persone non si lascino sopraffare dalla paura del virus.
Stai già immaginando un futuro post-Coronavirus?
Il desiderio più grande al momento è tornare alla normalità. Sarà una normalità diversa che va ricostruita giorno dopo giorno. Credo che anche questa esperienza sia e sarà utile: ognuno può fare le sue riflessioni. Tutti abbiamo capito che le cose che prima davamo per scontate svaniscono nel momento in cui arriva un evento improvviso come la pandemia. Bisognerà adattarsi a una nuova normalità e continuare a dare il meglio per realizzare i propri progetti.