Sofia Sarcina
IED Milano
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24 anni
Torino
Com’è cambiata la tua quotidianità? Che cosa fai per impegnare la tua giornata?
Prima di questa situazione d’emergenza la mia quotidianità era scandita principalmente da vari progetti universitari e dal mio percorso di tesi. Passavo per lo più le mie giornate in IED a lavorare con i miei compagni quando tutto d’un tratto la mia vita è cambiata radicalmente. Proprio per questo motivo adesso cerco di mantenermi sempre impegnata, cercando di essere il più produttiva possibile, anche se a volte mi capita di perdere la percezione del tempo. Tutto ciò mi ha portato a organizzare in maniera metodica le mie giornate. Durante questo periodo mi tengo costantemente aggiornata sulle ultime notizie e inoltre ho avuto anche modo di provare qualche nuova ricetta, seguire diversi webinar e infine fare dei lavoretti di casa che rimandavo da tempo. Nonostante il maggior tempo a disposizione che ognuno ha, concedersi delle pause è un elemento fondamentale, come lo è anche il non lasciarsi coinvolgere troppo dalle pause stesse.
Il tuo lavoro si nutre di creatività. In questa quarantena qual è la soluzione per continuare ad essere creativi? Quali sono i tuoi spunti?
Sicuramente avere più tempo a disposizione rende il lavoro flessibile, di conseguenza si ha la possibilità di organizzare i propri orari e di lavorare nei momenti in cui ci si sente più produttivi. Per mantenersi attivi, è fondamentale fare attività fisica alternata al ritagliarsi del tempo in cui svuotare totalmente la propria mente. Sia per lavoro che per svago, rimaniamo spesso attaccati dalla mattina alla sera a device come computer, televisione o smartphone ma a volte è importante distaccarsi del tutto dalla tecnologia per poter apprezzare altro.
Qual è la tua paura più grande in questo momento?
Mia madre è un soggetto a rischio e la mia paura più grande è che possa succedere qualcosa a lei o ai miei cari a causa di persone irresponsabili che non rispettano le misure precauzionali.
Stai già immaginando un futuro post-Coronavirus?
Assolutamente, essendo che il mio percorso di studi è quasi terminato spesso mi interrogo su come cambierà il mondo lavorativo dopo questa situazione. Il mondo ha superato diverse crisi nel corso della storia e spero che il nostro Paese anche in questo caso riesca ad uscirne più forte di prima.