Olya Stoyanova
IED Milano
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Sandanski, Bulgaria
Com’è cambiata la tua quotidianità? Che cosa fai per impegnare la tua giornata?
La mia vita quotidiana è cambiata completamente. Sono tornata al mio Paese d'origine, la Bulgaria, non appena l'annuncio della chiusura delle università, perché i miei genitori avevano paura che io restassi bloccata a Milano. Riempio i miei giorni con il lavoro per l'università, faccio ricerca su tutto ciò che mi ha sempre interessato e passo molto tempo con la mia famiglia. In quanto creativa, il lavoro richiede molte ore di concentrazione e il tempo vola. All'inizio è stato difficile abituarmi a questo momento senza precedenti nella mia vita - e anche trovare l'ispirazione per il mio lavoro, ma settimana dopo settimana sto cercando di capirmi di più e di trovare un'attitudine alla vita più positiva.
Il tuo lavoro si nutre di creatività. In questa quarantena qual è la soluzione per continuare ad essere creativi? Quali sono i tuoi spunti?
In questi mesi di quarantena, sono alla costante ricerca di ispirazione. È difficile creare e rimanere ispirati in un momento così turbolento. Ascoltare musica, guardare film, fare ricerca per i miei progetti e imparare qualcosa su tutto quello che prima non avevo tempo di approfondire mi aiuta a tenere alto lo spirito e mi rinfresca la mente dalla realtà. Sono fortunata a essere con la mia famiglia, quindi sto cercando di apprezzare ogni giorno che passa.
Qual è la tua paura più grande in questo momento?
La mia paura più grande è come sarà il mondo quando potremo uscire di nuovo dalle nostre case. Come ci comporteremo tra di noi, esseri umani? Sarò io stessa un pericolo per i miei cari? Per tutta la vita ho immaginato i miei sogni diventare realtà in una società che era strutturata in un certo modo, ma che adesso sembra già ancorata al passato. Ma questo è un momento di grande cambiamento che ci influenzerà per tutti gli anni a venire.
Stai già immaginando un futuro post-Coronavirus?
Sicuramente abbraccerò e bacerò tutti i miei parenti e amici.