Francesco Rogante
NABA, Nuova Accademia di Belle Arti
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Design del prodotto, III anno
22 anni
Civitanova Marche (Macerata)
Com’è cambiata la tua quotidianità? Che cosa fai per impegnare la tua giornata?
Costretto in casa, la mia quotidianità ha subito uno stravolgimento non da poco. Se dapprima le uscite erano all’ordine del giorno, sia per l’università, sia per la spesa o per svago, oggi le mura domestiche rappresentano per me - e per tutti i cittadini Italiani - quelle universitarie, lavorative e di passatempo. Durante le mie giornate cerco di passare più tempo possibile con un’occupazione, seguendo lezioni online, studiando, leggendo e facendo molto giardinaggio, attività che ho riscoperto con piacere, tuttavia i momenti di sconforto sono sempre dietro l’angolo: sta a noi saperli gestire con destrezza per uscire da questa situazione sfiancante fortificati e non logori.
Il tuo lavoro si nutre di creatività. In questa quarantena qual è la soluzione per continuare ad essere creativi? Quali sono i tuoi spunti?
È senza dubbio difficile stimolare la creatività frequentando sempre gli stessi spazi e le stesse persone, tuttavia esistono alcuni trucchi che mi piace pensare siano efficaci per distruggere la monotonia e avere nuovi spunti. Primo fra tutti è osservare: bisogna osservare tutto, tutti i dettagli, le sfumature, gli odori, i suoni. La nostra conoscenza delle cose che abbiamo attorno non è approfondita come pensiamo, e oggi più che mai abbiamo la possibilità di scavare negli oggetti, nelle persone, negli spazi per conoscerli appieno.
Qual è la tua paura più grande in questo momento?
In questo momento il mio pensiero va senza ombra di dubbio alla salute dei miei cari, sopratutto degli anziani.
Stai già immaginando un futuro post-Coronavirus?
No, sto cercando di non pensare a come sarà il nostro vivere al termine di questa pandemia, anche se immagino che i rapporti tra le persone saranno molto diversi. I provvedimenti che stiamo prendendo cambieranno inevitabilmente le abitudini, ed è facile che in un prossimo futuro la distanza di sicurezza sarà presente durante le nostre passeggiate.