Mar’yana P’yetsukh
NABA, Nuova Accademia di Belle Arti
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Fashion Design
21 anni
Cinisello Balsamo (Milano)
Com’è cambiata la tua quotidianità? Che cosa fai per impegnare la tua giornata?
Prima non avevo mai tempo per stare a casa, tra le mie passioni e lo studio in accademia, in casa ci stavo davvero poco. Mi sono sempre lamentata del fatto di non avere abbastanza tempo per portare a termine diversi progetti e ovviamente non li riesco a fare tutti anche se sono a casa, ma cerco comunque di dare il massimo. In situazioni come questa che stiamo vivendo tutti noi è molto facile buttarsi giù e non essere abbastanza motivati, ma io ho trovato dentro di me la voglia di continuare e sperimentare. La maglieria per ora è ciò che impegna di più le mie giornate, fare a maglia è una passione che ora posso coltivare al massimo.
Il tuo lavoro si nutre di creatività. In questa quarantena qual è la soluzione per continuare ad essere creativi? Quali sono i tuoi spunti?
La soluzione è non mollare mai. Questo è il momento migliore dove possiamo creare, pensare e realizzare con il giusto tempo senza avere fretta. Io cerco di portare e sviluppare di più ciò che è il campo che mi appassiona di più, quello della maglieria. Oggi abbiamo a disposizione una rete di comunicazione all’interno della quale abbiamo mezzi infiniti per non smettere di coltivare le nostre conoscenze e approfondire i nostri interessi.
Qual è la tua paura più grande in questo momento?
A causa della situazione che attraversiamo ovviamente è quella di vedere star male qualcuno della mia famiglia. Avendo la maggior parte dei miei cari in Ucraina, dove a livello sanitario non ci sono a disposizione i mezzi necessari per affrontare questa pandemia.
Stai già immaginando un futuro post-Coronavirus?
Inizierò ad apprezzare sicuramente di più i momenti che fin ora per me erano normali e quasi scontati. Dove vedere un’amica, fare una corsa al parco o visitare un museo facevano parte della mia quotidianità e non avrei mai pensato che da un giorno all’altro tutto questo mi sarebbe stato tolto. Mi immagino un futuro dove si potrà tornare alla normalità ma con più consapevolezza di quanto siamo fortunati a stare bene e poter portare avanti le nostre passioni.