@lucy.gr

Fashion Design, III anno

21 anni

Napoli

Com’è cambiata la tua quotidianità? Che cosa fai per impegnare la tua giornata?

La mia quotidianità è cambiata abbastanza. Ancora devo abituarmi a tutto questo, ogni giorno è davvero strano! Pensare che l’unica cosa che puoi fare è non uscire di casa... non mi sarei mai immaginata il mio ultimo anno in questo modo, senza vagare per il campus dell’accademia o correre da un posto all’altro in cerca di materiali e novità come mio solito. D’altronde sono 3 anni che vivo da sola a Milano e poco prima che scoppiasse il virus tornai a Napoli per preparare gli esami, quindi sono rimasta bloccata qui. Ritornare alla convivenza familiare non è stato facile, soprattutto con mio fratello! In questi anni non sono mai rimasta per più di una decina di giorni in famiglia! Ovviamente impegno la mia giornata recuperando il tempo perso con loro e sfruttando ogni momento per lavorare alla mia tesi e concludere gli ultimi esami.

Il tuo lavoro si nutre di creatività. In questa quarantena qual è la soluzione per continuare ad essere creativi? Quali sono i tuoi spunti?

La soluzione è non fermarsi né tantomeno preoccuparsi. Il mio consiglio è semplicemente rilassarsi è continuare a fare ricerca, non aver paura di bloccarsi e prendere ispirazione anche da questo periodo che stiamo vivendo. Personalmente trovo spunto da qualsiasi cosa; essendo la mia quotidianità cambiata sono cambiati anche i miei spunti, spaziando dall’ambito familiare a quello social. Penso che la creatività sia stata anche molto aiutata grazie all’uso di materiali alternativi che troviamo in casa.

Qual è la tua paura più grande in questo momento?

Sinceramente non ho paura, ma sono molto ansiosa. Penso in continuazione a quando le cose inizieranno a cambiare e so che ci vorrà molto tempo prima di tornare alla vita di prima, sempre se sarà la stessa.

Stai già immaginando un futuro post-Coronavirus?

Sì, e non vedo l’ora! Siamo tutti ansiosi nel ricominciare e dare una svolta a questa situazione.