Perché Daniel Radcliffe ha sofferto per la separazione da Harry Potter
24 Novembre 2015
Che cosa succede quando per 10 anni consecutivi fai parte del cast di una serie cinematografica? È successo a Daniel Radcliffe, che mentre girava Harry Potter da bambino è diventato adulto.
Scritturato all’età di soli 11 anni per interpretare il protagonista della saga – adattamento per il cinema della collana letteraria firmata da JK Rowling – Daniel ha trascorso la sua adolescenza sotto l’obiettivo delle telecamere fino al 2011, anno che ha sancito il termine della serie ed il compimento dei suoi 22 anni.
Concluse le riprese Daniel ha dovuto fare i conti con il mondo reale: routine, amicizie e amore al di fuori del set. Nonostante le proposte lavorative successive ad Harry Potter non siano mancate, Radcliffe ha di recente dichiarato che il distacco dalla produzione non è stato facile. Tra le cause della crisi post Harry Potter il ragazzo cita la solitudine e il distacco dagli altri membri del cast, che per lungo tempo avevano rappresentato i componenti della sua famiglia. Come risultato sono emerse numerose foto che documentavano l’attore alle prese con l’alcool come consolazione, ma oggi questa fase di perdizione sembra essere conclusa.
Nel 2016 lo vedremo protagonista di ben 5 pellicole cinematografiche: Victor – La storia segreta del dott. Frankenstein, Swiss Army Man, Imperium, I maghi del crimine 2 e Young Americans. Non male come recupero post-depressione…