Faces, figures, places and things
Artworks by Richard Colman
24 Settembre 2015
Semplificazione delle forme, abolizione della prospettiva e del chiaroscuro, uso di colori vivaci ed innaturali, uso incisivo del colore puro, spesso spremuto direttamente dal tubetto sulla tela ed una netta e marcata linea di contorno.
L'importante, per Richard Colman, non è, come nell'arte accademica, il significato dell'opera, ma la forma, il colore, l'immediatezza.
Partendo da suggestioni e stimoli diversi, ricerca un nuovo modo espressivo fondato sull’autonomia del quadro: il rapporto con la realtà visibile non è naturalistico, per lui la natura è intesa come repertorio di segni al quale attingere per una sua libera trascrizione.
C’è un interesse prevalente per il colore, usato in modo libero ed in funzione emotiva, oltre che costruttiva, sulla scia di Van Gogh e di Gauguin.