Save the date - Joel-Peter Witkin at PAN
From 28th June to 20th October in Napoli
02 Luglio 2013
Dal 26 giugno al PAN (Palazzo delle Arti di Napoli) fino al 20 ottobre sarà possibile ammirare le opere di Joel-Peter Witkin, fotografo americano con profonde radici italiane.
Le 55 fotografie in mostra sono state giudicate forti e non adatte ad un pubblico di minori di 18 anni. Un’arte che fa discutere dunque, essenziale in una città come Napoli nella quale spesso si vive in uno stato di dolce assopimento. La mostra è stata fortemente voluta dalla curatrice Maria Savarese con l’appoggio del Comune di Napoli, della Fondazione Alinari che aveva già esposto l’artista nel Museo della Fotografia a Firenze e del gallerista francese Baudoin Lebon che rappresenta Witkin a Parigi. Joel-Peter Witkin mancava da Napoli da 50 anni ma guardando i soggetti delle sue fotografie, moderni memento mori con teschi e nature morte baroccheggianti, emerge chiaramente il legame spirituale con la città. Le opere intrecciano manifestatamente rapporti con artisti del passato del calibro di Caravaggio, Velasquez, Giotto e Piero della Francesca. Le sue foto come l’arte del passato ricercano smodatamente la bellezza; esse hanno l’obiettivo di esprimere un valore morale sia esso l’idea del bene o del bello poiché è ciò che ci definisce in quanto esseri umani.
Witkin propone un’arte che curi l’animo umano, denunci gli abusi che ogni giorno si verificano sugli altri esseri umani e sull’ambiente. Si evince un ritorno all’arte del passato nel senso più rivoluzionario e autentico. L’opera Beauty has three nipples, (1998) ci dona la visione di un mondo di meraviglia in cui classicità e provocazione convivono armoniosamente. Universi di speranza e timore temporali o atemporali ci catapultano nel mondo di un uomo il cui destino era stato fissato da un segno sul torace. L’artista infatti, al termine della conferenza stampa, racconta quella che per molti potrebbe essere una favola ma che per lui rappresenta la sua vita.
Egli immagina che ogni bambino venga portato sulla terra da un angelo con sul torace segnato il simbolo di ciò che saranno nella vita futura. Joel-Peter Witkin bambino una volta portato sulla terra aveva come segno sul suo torace una macchina fotografica.