Herzog & de Meuron, Museum der Kulturen Basilea
09 Gennaio 2012
Perfettamente integrata nello skyline cittadino, la corona posizionata dagli architetti Herzog & de Meuron sull’edificio che ospita il museo della cultura a Basilea è una lezione su come la contemporaneità possa vestirsi di tradizione.â?¨ Ospitante al suo interno sale espositive, la nuova copertura nasce da un gioco di specchi distorti in cui i tipici tetti a falde inclinate della città, come specchiati e deformati, ritrovano il proprio spettro nella rilettura noir dei due progettisti svizzeri, già prestatisi a questa sorta di metodo caricaturale per cui uno sguardo al contesto è sufficiente per immagazzinare i caratteri tipici locali e ridisegnarli secondo l’informalità contemporanea. Il duo, originario di Basilea, torna a lavorare nella propria città madre con una rinnovata sensibilità per la pre-esistenza all’interno della quale intervengono, e con un’ineffabile sapienza nel gestire materiali e soluzioni costruttive più che attuali. L’oggetto corvino posizionato in cima all’edificio, infatti, è rivestito da tegole in ceramica sagomate al di sotto delle quali è nascosta una solida struttura in telaio d’acciaio adatta alla destinazione museale. La mano dei due progettisti è arrivata inoltre a pretendere la rivoluzione di ambienti interni all’edificio esistente, nell’ambito della ricerca della totale amalgamazione dei due oggetti, per creare locali-lucchetto che leghino dall’interno il vecchio edificio alla nuova esistenza. ¨Un notevole esercizio di discrezione, in presenza di un contesto architettonico dalla forte personalità, intrecciata alla pura esibizione di linguaggi contemporanei e volubili.