GOD save the TEENS: Paula Aparicio

In un intervista Paula dice due cose tenere e non scontate:1. che il suo papà la ispira2. che non immagina un giorno della sua vita senza scattare una fotografia

Paula ha 21 anni e vive in una delle città più belle del mondo, Buenos Aires. E per questo la invidio molto. Detto ciò le sue foto sono distribuite su un numero inverosimile di blog, twitter, photolog e facebook da far invidia alle figurine panini, e questo credo sia dovuto (oltre al fatto che ha un talento innegabile) all'alto contenuto adolescenziale delle sue foto. 

Non nel senso che si vedono nelle foto tanti teenager idioti che si baciano  e limonano, ma che gli scatti ritraggono una gioventù pensierosa, un po' sospesa e molto incuriosita dall'anatomia dei propri fisici androgeni. 

A prima vista sembra che chi sta dietro la macchina fotografica è un curioso scrutatore della specie umana, perchè si sofferma su strani particolari dei soggetti ritratti, e con una certa meticolosità li riprende, li immortala. Eppure ripeto si coglie comunque una grande dolcezza in questo modo di fare fotografia. Questo post però devo dirlo, se l'è conquistato per un' autoritrattto veramente unico e raramente autentico della sua figura, riflessa allo specchio. Brava paulita.