Luca Pozzi. Art is a perfect science.
23 Marzo 2011
Mediatore interdisciplinare e visual artist, Luca Pozzi, 27 anni, è già uno degli artisti contemporanei di massimo rilievo sulla scena italiana ed europea. Luca inserisce fornisce una componente scientifica alle sue installazioni. Ci riferiamo per esempio, alle sue semi-live performance partorite da intensi dialoghi intrattenuti tra l'artista con fisici da ogni parte del mondo appunto per l'applicazione e la dimostrazione delle leggi della meccanica quantistica. Luca utilizza degli "impianti" molto particolari e d'effetto: quando mai s'è visto una palla da tennis fluttuare a mezz'aria, sorretta apparentemente da niente? Pozzi utilizza, anche i campi elettromagnetici per "sfogare la necessità di strutturare un sistema senza un punto di riferimento teorico.
Palesemente influenzato dall'avanguardia del Supermatismo russo dei primi del novecento e fortemente contaminato dal Cubofuturismo di stessa epoca, Pozzi evoca teorie filosofico-scientifiche quali "la grande unificazione", "l'effetto tunnel" (non solo evocato ma anche dimostrato) e la doppia natura probabilistica e deterministica base della teorizzazione di Einstein, il tutto in modi e con mezzi piuttosto semplici e diretti.
Dice Luca : "complessità e semplicità non si escludono a vicenda".