NSSfactory meet Maurizio Cattelan @ Madrenealina Save MADRE
22 Febbraio 2011
E' l' artista/scultore/provocatore italiano, più discusso e chiacchierato. E' stato recentemente di scena con una personale allestita all’interno di Palazzo Reale a Milano, quando per la prima volta, uno spazio pubblico ha ospitato una delle personalità più controverse del panorama artistico mondiale. Conosciuto per le sue opere shock e le sue performance dissacranti.
Bhè avete capito tutti di chi sto parlando.
Si tratta di Maurizio Cattelan. Prima di tutto uomo di marketing, Cattelan realizza opere non-funzionanti, in sintonia con le tendenze del concettuale.
L'opera che lo portò alla ribalta fu "La Nona Ora", una scultura che raffigura Giovanni Paolo II colpito da un meteorite ed evidentemente sofferente, al momento invece, è per l' opera "Il dito medio" che Cattelan si trova ad essere puntualmente contestato, opera posizionata strategicamente in piazza Affari a Milano, e oggetto di lungo dibattito da parte dell'amministrazione pubblica meneghina.
Cattelan non smentisce mai la sua fama di giocoliere dell’arte, nemmeno quando arriva lo scorso giovedì, al Museo MADRE di Napoli con la perfomance, “AZZURRO NIGHT”. L' atto performativo è stato annunciato come parte delle azioni che lo staff del MADRE sta mettendo in atto da mesi a questa parte, contro il rischio chiusura del museo.
"Azzurro Night" è stata dedicata alla squadra di calcio della città, e nell’ambito del progetto “Madrelina Save Madre”, Cattelan ha voluto toccare il tema della passione calcistica, peraltro avendo già dedicato al “Ciuccio” (mascotte della squadra) più di un' opera nel corso della sua carriera. Un comunicato scritto ha preceduto la perfomance di Cattelan : "Maurizio Cattelan, l’asino dell’arte italiana, sbarca a Napoli per creare l’opera definitiva, quella da tramandare ai posteri, quella che anche a San Gennaro 'si squaglierà il sangue nelle vene'. Doppio Miracolo Napoletano: il ciuccio azzurro conquista lo scudetto; i somari del Madre scalpitano e sopravvivono". Pubblico e giornalisti si affollano dunque, alle porte di questa Madrenalina - Azzurro Night, curiosi e disciplinatamente vestiti d’azzurro, come da dress code promulgato: Si dovesse "prendere collera" San Gennaro?
Noi ci siamo comunque recati all'evento incuriositi. La serata comincia con la solita musica di “riscaldamento”, e le solite videoproiezioni sulle pareti della grande sala al piano terra.
Alle 23:00 precise, l’ora stabilita per la perfomance, si scatena il pandemonio: mimetizzato nella folla Maurizio Cattelan insieme ad altri complici, è munito di fischietto, e inizia a fischiare a intermittenza per un po', seguito da altri complici pure muniti di fischietto. Sugli schermi, intanto, scorrono le immagini dei momenti memorabili degli azzurri, i miti viventi dei tifosi, Cavani , Lavezzi, Hamsik. Si sente la voce familiare del giornalista Raffaele Auriemma che commenta, mandando il pubblico del MADRE in visibilio.. La musica non si è mai arrestata del tutto, i fischi si sovrappongono ai brani pop-dance e, alternativamente, al sonoro dei filmati. Intorno, l’agitatore Cattelan riesce subito a coinvolgere la gioventù partenopea, che esulta con lui persino a braccetto.
Cattelan riesce a far saltellare persino il direttore Eduardo Cicelyn il quale per almeno mezz’ora balla, zompetta, fischia, urla e inneggia ai goal. Cattelan ci da dentro con tutta la sua irrefrenabile tecnica post-dadaista, con risposte sempre sul filo dell'ironia e del surreale, il madre con il suo pubblico partenopeo era pronto ad accogliere un'altra provocazione dell'artista padovano, che non li ha accontentati come sempre, bensì in un modo diverso, riducendo l'effetto sorpresa e puntando ai sentimenti dei napoletani che quella sera insieme “all'asino” si sono tinti di azzurro.