Gab Bois è l'artista canadese che sfida la noia della quotidianità

Probabilmente sarete incappati nelle sue creazioni in un pomeriggio domenicale passato sul divano di casa scrollando Instagram. Ma il mondo di Gab Bois merita di essere scoperto fino in fondo. 

Gab Bois è un'ex studentessa d'arte nata e cresciuta a Montreal, Canada. La visual artist trae ispirazione principalmente dalla cultura hype, sfidando gli standard della fotografia tradizionale. Ciò che indaga è soprattutto la quotidianità: Gab prende un oggetto assolutamente anonimo, che utilizza tutti i giorni, e lo trasforma in qualcosa di assolutamente nuovo. 

Collane fatte di preztel, tacchi di scarpe sostituiti da forchette o sigarette, mazzi di chiavi come orecchini, le Three Stripes di adidas disegnate con il bianchetto, apparecchi per i denti logati Nike: Gab rende inaspettati e sorprendenti oggetti solitamente noiosi. Le sue fotografie sono esuberanti, a tratti grottesche, e fanno parte di un immaginario ben preciso che sdrammatizza e rende più vero item solitamente sofisticati ed eleganti. I soggetti prediletti da Gab sono cibo, vestiti e device tecnologici, sempre in relazione con il suo corpo, vera tela del suo lavoro. 

Lavoro con oggetti della vita quotidiana perché per me non esiste nulla di più rilevante. Creo soprattutto per me stessa, molte delle immagini che utilizzo sono legate a particolari ricordi o ricoprono un'importanza unica per me. Si tratta di qualcosa di molto egoistico in realtà. 

Gab inizia ad appassionarsi al mondo dell'arte durante il liceo, anni in cui la giovane ragazza passava ore cercando su Tumblr immagini visivamente piacevoli, creando un gran numero di moodboard. Con il passare del tempo Gab ha acquisito la sicurezza necessaria per iniziare a pubblicare il suo lavoro originale, che in pochissimo è diventato virale, facendole guadagnare nel giro di un solo anno oltre 50 mila followers. La platform principale da cui Gab si è fatta conoscere è Instagram, che ha detta dell'artista ha però i suoi pro e i suoi contro. Da un lato le ha dato la possibilità di farsi conoscere ad un pubblico potenzialmente infinito, dall'altra però il social media non tutela il suo lavoro. A differenza di app come Spotify o Apple Music, in cui gli utenti pagano per ascoltare musica, Instagram è totalmente free, per cui Gab non ha nessun tipo di introito economico. La fotografa canadese sta ancora cercando un equilibrio tra la sua libertà creativa e un guadagno che le permetta di vivere di questo lavoro, e il suo obiettivo finale sarebbe quello di lavorare nel mondo della pubblicità.