La città di Milano ha alle spalle una lunga storia di architettura classica e contemporanea, ed è riuscita ad unire questi due anime apparentemente opposte in un'armonia unica. Basta dare un'occhiata all'influenza di Zaha Hadid sul volto della città o la modernissima Porta Nuova, per constatare come il design moderno e contemporaneo sia in perfetta sintonia con una città con una storia così lunga. Oggi viene inaugurato un nuovo spazio architettonico che sicuramente diventerà una delle attrazioni della città: il nuovo Apple Store apre le sue porte al centro di Piazza Liberty, a due passi dal Duomo.
Disegnato dallo studio
Foster + Partners, l'edificio è il perfetto esempio di come un design austero e minimale possa entrare a far parte di un panorama già molto ricco con naturalezza ed eleganza. Nonostante sia la sede di uno dei marchi più grandi del pianeta, la struttura non richiama immediatamente il consumismo legato al mondo Apple, ma si presenta invece come una struttura elegante e pulita, che rispecchia perfettamente la filosofia del brand.
Ad un primo sguardo non ci si rende immediatamente conto di trovarsi di fronte ad un Apple store, se non fosse per il simbolo della mela sulla facciata della struttura, dato che non si intravedono iPhone, iPad o MacBook. I prodotti, infatti, sono esposti in una sala due piani più in basso, sottoterra, in uno spazio con un'estetica che ormai è diventata caratteristica di Apple. Realizzata in pietra
Beola Grigia, la sala si apre con una scala che porta ad una sorta di fontana che, come una cascata in una giungla, si apre ed invita il visitatore ad entrarvi. Il luogo è stato definito più come uno spazio per incontrasi e passare il tempo, piuttosto che un semplice negozio. Aperto 24 ore al giorno, lo store diventerà la sede di diversi eventi culturali, laboratori di design, film making e fotografia, dove verranno proiettati anche film in anteprima.
L'Apple Store in Piazza Liberty apre oggi, passa a dare un'occhiata all'ultima meraviglia architettonica di Milano.