Sunday Escape - Casa del Alcantilado
Una contemporanea grotta di ispirazione Gaudesca in provincia di Granada
02 Aprile 2017
Cosa succede se una giovane coppia e uno studio di architetti, accomunati da un'immaginazione senza limiti, si uniscono?
La risposta la trovate in Spagna, a Salobreña, in provincia di Granada.
Qui, tra le rocce della costa spagnola di Calpe, c'è Casa del Acantilado o "casa della scogliera", un edificio, definito dai suoi stessi progettisti Pablo Gil e Jaime Bartolomé come "una contemporanea grotta gaudesca" per la sua forma che ricorda il fantasioso stile di Anton Gaudì: una gigantesca testa di drago, con degli occhi stilizzati, un'enorme bocca spalancata e la pelle squamosa. Questo effetto di squame che caratterizza il tetto ondulato, il dettaglio che più rende unica questa costruzione, è realizzato con tegole in zinco naturale fatte a mano modellate attorno ad una rete metallica.
"Il nostro compito principale è stato quello di integrare la casa nel magnifico paesaggio che la circonda e dirigere gli spazi vivibili verso il mare", hanno spiegato gli architetti, "La forma della casa e il tetto metallico riproducono un'ambiguità estetica ben calcolata tra il naturale e l'artificiale, tra la pelle di un drago se visto dal basso e le onde del mare viste da sopra".
Altra peculiarità della villa costruita nel 2015 è la forte inclinazione, circa 42°. Per risolvere questo problema, a strutura si sviluppa in gran parte sotto terra, all'interno della parete della scogliera, come accade nella tradizione delle abitazioni fortificate tipiche della Costa Blanca. Il suo sviluppo sotterraneo, insieme un'intercapedine, una sorta di parete ventilata ricavata tra i due gusci di cemento armato che rivestono le pareti, è capace di incanalare verso l'interno i flussi d'aria che provengono dal mare, regala all'edificio, senza altri sistemi di condizionamento, la temperatura costante di circa 19,5° C per tutto l'anno.
Casa Acantilado gode di un ampio soggiorno su due livelli, una terrazza a sbalzo con una piscina al piano inferiore, tre camere da letto, un bagno, balconi ed enormi vetrate che affacciano direttamente sul Mar Mediterraneo. Inoltre ha un grande spazio sotterraneo che può essere adibito a spettacoli ed eventi e contenere fino a 70 persone. L'interior design ed i mobili in fibra di vetro e resina poliestere realizzati su misura per la casa, ispirati dalla schiuma bianca creato dalle onde che si infrangono sulla scogliera, sono anch'essi opera dello studio madrileno Gil Bartolomé Architects.
Che dite? Non è una delle case contemporanee più belle ed originali che abbiate mai visto?